Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES
Red.
Località della Tarragona, a 1 km di distanza dal paese di Costanti, nei dintorni di Tarraco. Vi sorgono imponenti rovine del IV-V sec. d. C., soprattutto [...] del 5 giugno 1923 apparsa in Discursos llegits en la Real Academia de Buenas Letras de Barcelona, Barcellona 1951); F. Camprubi, I mosaici paleocristiani di C., in Riv. di arch. crist., XIX, 1942, nn. 1-4, p. 87 ss.; E. Weigand, in Byz. Zeitschr ...
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DARDALINI (Dardolini), Consilio
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Giunta, nacque a Monteleone nel contado orvietano: risulta attivo come maestro vetraio dal 1321 al 1363 (Fumi, 1891). Fabbricava smalti [...] , 209, e per i documenti pp. 118-121, 131 s., 217; P. Perali, Orvieto, Orvieto 1919, p. 86; P. Momaroni, Artisti monteleonesi lavorano ai mosaici del duomo di Orvieto, in La Nazione, 16 maggio 1961; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 398. ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] S. Pietro è ricostruibile in parte dai frammenti di mosaico staccati dai muri durante la demolizione della basilica all' 53-72; id., The Mosaics of John VII (705-707 A.D.). The Mosaic Fragments and their Technique, ivi, 2, 1965, pp. 121-166; id., ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] ); l’opus sectile (2, a, I) è utilizzato a volte per la composizione centrale in un p. di malta (1, c) o in un mosaico di tessere (2, b, II). I p. di malta (1, c) sono spesso decorati mediante l'aggiunta sulla superficie di materiali diversi, secondo ...
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Archeologo (Monteforte Irpino 1885 - Roma 1964); direttore delle antichità della Tripolitania (1912-1919), poi di varie soprintendenze nel territorio metropolitano (Emilia, Etruria merid., Roma). Autore [...] di ricerche sull'archeologia africana (I mosaici di Zliten, 1926; I mosaici della Tripolitania, 1960) e sulle necropoli di Spina, di guide del Museo naz. romano e della Villa Adriana di Tivoli. Ha pubblicato (1953) l'opera postuma di V. Spinazzola su ...
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BETH ALPHA
M. Avi-Yonah
Villaggio israeliano 6o km a E di Haifa. Nel 1928 durante una campagna di scavi, E. L. Sukenik vi rinvenne le fondazioni ed i mosaici pavimentali di un'antica sinagoga.
Questo [...] . L'intero edificio misura m 27,70 × 14,20; la navata 9,70 × 5,40. Tutto il complesso è pavimentato a mosaico per lo più a disegno geometrico. Nell'ingresso sono due animali simbolici, un toro ed un leone; nelle navate laterali raffigurazioni di ...
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PESO DA RÉGUA
A. Balil
Comune del N del Portogallo (Douro), in due località del quale, sono stati ritrovati avanzi di età romana: nella località di Covelinhas e nella località di Canelas (Poiares da [...] (da Augusto fino a Costanzo II). Particolare notevole è il ritrovamento di una vasca, appartenente ad una costruzione romana, ornata da mosaici. Questi offrono una rappresentazione di pesci, databile alla fine del III o inizio del IV sec. d. C. Ogni ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] dipinte e pavimenti. Poiché non esiste un preciso confine tra la semplice coloritura di elementi costruttivi e la pittura architettonica decorativa, in questa sede verranno trattate entrambe. I procedimenti ...
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Pittore, disegnatore e incisore (Castrogiovanni 1855 - Napoli 1937), allievo di D. Morelli, alla cui maniera rimase sempre fedele, e sui progetti del quale eseguì i grandi cartoni per i mosaici della cattedrale [...] di Amalfi. Dipinse soprattutto affreschi (in chiese e nell'aula magna dell'università di Napoli, ecc.) con scarsa originalità ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] l'Istituto Germanico di storia dell'arte di Firenze, Firenze 1997, pp. 5-16; F.R. Pesenti, Jacopo Torriti, Vasari e i mosaici del battistero di Firenze, ivi, pp. 17-22; A. Tomei, Dal documento al monumento: le lettere di Niccolò IV per Santa Maria ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...