AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] in questo caso l'a. quadrata sarebbe coerente con la cronologia dell'opera.In ogni caso, all'inizio del sec. 8°, con i mosaici commissionati dal papa Giovanni VII (705-707) per il distrutto oratorio in S. Pietro a Roma (i cui frammenti sono in parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Marco a Venezia
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Acquisendo le spoglie di san Marco, Venezia assume il prestigio di [...] frammenti di una Deposizione dalla croce collocati in origine sul pilastro di sud-ovest del presbiterio. Tre sono ritenuti i mosaicisti greci che, affiancati da un cospicuo numero di aiuti locali, rivestono dalla seconda metà del XII secolo tutte le ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] tunica ampia con maniche, che si ritrova nelle scene del culto eleusino, e poi nel cratere di Andromeda di Berlino. Un mosaico del museo di Napoli derivante da una pittura di età ellenistica, mostra attori che provano un coro satiresco sotto la guida ...
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BRUCKNEUDORF
P. Scherrer
Località dell'Austria, situata 10 km a S di Carnuntum nel Burgenland. Scavi eseguiti nel 1853, 1899, 1931, 1950-1952 e infine a partire dal 1975, hanno rimesso in luce i resti [...] numerosi frammenti di pitture parietali, databili fra II e IV sec. d.C., apparentemente non inferiori per qualità ai mosaici: non sono ancora stati studiati, ma vi si riconoscono composizioni di figure e paesaggi.
Nel periodo tardoantico, il centro ...
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PAOLINO (Meropius Pontius Paulinus)
G. Chierici
Fu considerato il primo vescovo in Italia dopo quello di Roma. Nato a Bordeaux fra il 353 ed il 355 (la data è ancora incerta) e convertitosi al cristianesimo [...] consiste in un peribolo quadrangolare formato da colonne di spoglio sulle quali insistono archi a tutto sesto, coperti da mosaici a fondo oro sui quali si delinea una parte della iscrizione dettata dallo stesso Paolino: parvus erat locus angustus ...
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BELLINI, Leonardo
Lino Moretti
Nipote di Iacopo, come risulta dall'atto notarile del 18 ag. 1443 (Paoletti), in cui questi si impegnava a retribuire il B., che da dodici anni teneva presso di sé come [...] artistiche introdotte dai Fiorentini a Padova e a Venezia: la sua posizione culturale è per certi aspetti affine a quella dei mosaicisti Silvestro e Antonio, con l'ultimo dei quali l'abbiamo visto in relazione nel 1448. Egli desume i suoi modelli da ...
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BEJA (Pax Iulia)
Centro nella regione meridionale del Portogallo, borgata celtica occupata poi dai Romani e divenuta colonia civium Romanorum (C. I. L., II, 47) sotto Cesare con il nome di Pax Iulia. [...] a Serapide scoperti in epoche e località varie. A Monte do Meio resti di terme e di altri edifici con mosaici pavimentali. Il materiale archeologico e numismatico si conserva nel locale museo, di cui sono da ricordare alcune stele funerarie decorate ...
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(lat. Volci) Antica città etrusca, a NO di Tarquinia, collegata alla Via Aurelia. Frequentata sin da epoca protovillanoviana, fu fiorente in età villanoviana e, soprattutto, tra il 7° e 5° sec. a.C. Vinta [...] ai resti di un acquedotto e di alcuni edifici pubblici e privati, fra i quali si segnala una grande domus con mosaici pavimentali. Nei dintorni di V. erano le necropoli (Poggio Maremma, Osteria, Cavalupo, Ponte Rotto, Polledrara). Tra le tombe, la ...
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Pittore e scrittore portoghese (São Tomé 1893 - Lisbona 1970), noto anche come Almada-Negreiros. Iniziò come grafico partecipando alla prima esposizione del Grupo de Humoristas Portugueses (1911); nel [...] pittorico, dopo un periodo di attività in Spagna (1927-32), realizzò le sue opere più importanti a Lisbona: affreschi, mosaici e vetrate per la chiesa di Nostra Signora di Fátima (1938), affreschi per le stazioni marittime (1940-48). L'attenzione ...
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Mitica madre di Romolo e Remo. Esistono varie versioni della sua leggenda. Secondo la versione albana, più diffusa e divenuta poi canonica, R., figlia di Numitore, perseguitata dallo zio Amulio usurpatore [...] che scende dal cielo verso la vestale fanciulla addormentata, sia in pittura (Pompei e Roma, Domus Aurea), sia in mosaici (Roma, palazzo Altieri), in rilievi (Ara Casali, Budapest, Igel), in sarcofagi, in gemme e monete. Altre scene compaiono in ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...