Macchine per le costruzioni e., classificabili in diverse categorie: da trasporto e da sollevamento (gru, elevatori, carrelli ecc.); per l’escavazione dei terreni (escavatrici a cucchiaio, a benna, a noria [...] (vibratori) e impianti per il trasporto del calcestruzzo in tubi sotto pressione; piegaferro per la preparazione delle armature; per lavori di rifinitura (smerigliatrici e pulitrici, levigatrici di pietre e mosaici, iniettori per intonaci ecc.). ...
Leggi Tutto
. Comune della provincia di Mantova, da cui dista circa 33 km., con 28.25 kmq. di superficie e 4603 ab. (1921), dei quali 4170 nel capoluogo. È sulla sinistra del Chiese, presso la confluenza di questo [...] Il campanile fu restaurato nei secoli XVII e XVIII. Sotto il pavimento della chiesa sono stati ritrovati alcuni mosaici, che furono creduti, anche perché rappresentavano scene tratte dall'Eneide, appartenenti al tempio pagano, ma che sono certamente ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] il piano tutto in legno sostenuto da travi; forse nei restauri del IV sec. lungo i bordi di esso fu disteso un rozzo mosaico a grosse tessere.
La fronte-scena, ricostruita nei due ordini inferiori e in parte del terzo, è come di solito articolata in ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] , una serie di pescatori con barche e reti (Drewer, 1981). I pesci appaiono in un contesto positivo in vari pavimenti a mosaico databili dal sec. 5° al 7° nel Nordafrica, in Grecia e in Turchia, in molti sarcofagi paleocristiani - dove l'immagine del ...
Leggi Tutto
RIPANDA, Jacopo
Vincenza Farinella
RIPANDA, Jacopo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese.
Quelle che fino a oggi sono state considerate le notizie più antiche [...] di stampa), e cioè i documenti che ricordano attivo nella fabbrica del duomo di Orvieto dal 1485 al 1495, come restauratore di mosaici, un Jacopo di Lorenzo da Bologna (Farinella, 1992, pp. 92 e 98 n. 38), e un pagamento del 16 dicembre 1493, che ...
Leggi Tutto
Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (v. vol. III, p. 409 e S 1970, p. 311)
Le scoperte effettuate dagli archeologi greci e svizzeri tra il 1970 e il 1985 hanno fornito numerose nuove informazioni [...] databili al 363/2 a.C., la base di una statua di efebo in marmo e due gocciolatoi a testa leonina.
La «Casa dei Mosaici», costruita intorno al 375 a.C., fu distrutta da un violento incendio un secolo più tardi e mai più ricostruita. Alla fine del II ...
Leggi Tutto
Ave Maria
Dante Balboni
La particolare salutazione angelica ha avuto nella liturgia cristiana grande diffusione per il mistero della maternità cui era legata (Luc. 1, 28). V. anche la voce AVE.
La festa [...] e l'Angelus Domini con tre Ave Maria), nella letteratura popolare (Misteri e sacre rappresentazioni) e nell'arte (mosaici medievali e artisti rinascimentali).
Nella Commedia, Piccarda, dopo aver terminato il suo discorso a D., cominciò ‛ Ave, / Maria ...
Leggi Tutto
Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. i, p. 196)
C. Bertelli
È discusso se il battistero fosse coperto da una cupola o da un tetto. Il De Angelis d'Ossat esclude decisamente che [...] coperto da un tessellato di marmo, risarcito in più punti con cocciopesto. La nicchia rettangolare rivolta a NE presenta mosaici sulla fronte, sulla vòlta, sulla lunetta terminale. Sulla vòlta, in due targhe diverse, si legge: (Sanctos nomi ?) namus ...
Leggi Tutto
FORLIMPOPOLI (Forum Popili)
G. A. Mansuelli
La città continua nel sito e nel nome il centro romano sulla via Emilia, le cui vicende sono del tutto ignote. Per quanto dentro e attorno l'area urbana attuale [...] (cosa non strana in un centro agricolo), ampliatosi poi naturalmente con sviluppo affine a quello della vicina Forlì (v.). Fra i mosaici rinvenuti sono notevoli due, pavimentali, l'uno del I sec. d. C. (nell'Asilo Rossetti a s della città), l'altro ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] ispirazione; la struttura ad ambulacri intorno alla zona cupolata ricorda i martirya cristiani; le tarsie marmoree e i mosaici sono di tradizione bizantina; le arcatelle su colonnine binate richiamano il mondo iranico. Vicino alla Cupola, la moschea ...
Leggi Tutto
mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...