GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] Arminio Zuccato, presso la cui bottega svolse un apprendistato di oltre un anno, il G. fu ammesso nel gruppo dei maestri di mosaico della basilica di S. Marco il 25 genn. 1595, dopo aver eseguito una figura di S. Giovanni come prescritta prova d'arte ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] al Monte, che erano affidati in custodia all'Arte della Mercanzia, ed egli trascorse i suoi ultimi anni a restaurare questi mosaici. Morì nell'ospedale di San Paolo il 29 agosto 1499 e lasciò in eredità alle monache quanto restava dei suoi averi ...
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TOLEDO (Toletum)
A. García y Bellido
Città della Spagna centrale, già citata da Livio a proposito delle guerre con Roma nel 193 a. C. Dovette occupare l'angolo N-E della rupe su cui sorge oggi la città, [...] nella pianura qualche borgo romano, a giudicare dai resti di una villa con ottimi mosaici e dalle rovine di un grande circo, in assai buone condizioni. I mosaici, nel Museo Archeologico di T., sono assai belli; il più notevole è una complessa ...
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GLICERA (Γλαυκέρα)
G. Sena Chiesa
Amante di Menandro, il più noto poeta della Commedia Nuova; visse alla fine del IV sec. a. C.
Secondo Alcifrone, collaborò talvolta con il poeta nella stesura delle [...] siano assai comuni le rappresentazioni di poeti con Muse, è probabile che si sia voluto qui raffigurare specificatamente Glicera. Due mosaici di Antiochia poi rappresentano G. in piedi vicino a Menandro sdraiato sulla klìne; in uno di essi può essere ...
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Pittore, nato nel 1814 in Ceprano Romano, morto a Roma il 21 dicembre 1884. Fu scolaro, nell'accademia di Perugia, del mantovano G. Sanguinetti; più tardi, in Roma, il severo insegnamento del Sanguinetti [...] 'ispirazione. Dipinse nelle logge vaticane e in molte chiese di Roma e fuori. Son degni di nota i suoi cartoni per i mosaici della basilica di S. Paolo, e anche taluni ritratti, come quello di Gaetano dell'Acqua, che si trova nella Galleria nazionale ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] dalle ali ricoperte di perle e smeraldi, che sorreggevano nel becco croci, anch’esse di perle. Mesarite non descrive alcuno dei mosaici menzionati nel IX secolo da Fozio, ma si limita a fare riferimento alla presenza di scene della vita di Cristo in ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] , ma il suo fulgore simbolico si espresse solo nei secoli XI e XII nel ruolo di compagno d'armi di Teodoro. I mosaici di San Marco lo ritraggono tre volte al fianco di Teodoro e una volta come soldato solitario; dopo la quarta Crociata un suo ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] è conservata la più antica e ricca decorazione musiva dell'epoca macedone: il nartece e il naós sono ricoperti da mosaici, mentre tre parekklésia, il matroneo e la cripta sono decorati da affreschi coevi, eseguiti subito dopo l'ornamentazione musiva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eredita antica e la civilta figurativa del cristianesimo
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte tardoantica e quella [...] come l’assunzione in cielo del profeta Elia, o, secondo altri, del Cristo Helios. Rimane invece in buone condizioni il mosaico situato nella calotta della nicchia di sud-ovest. Vi compare un giovane Cristo imberbe seduto su un’alta cattedra al centro ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] nel corso del secondo o terzo quarto del sec. 6°, come attestano iscrizioni greche. L'interno era decorato da raffinati mosaici pavimentali, tra i quali le raffigurazioni dei Lavori dei mesi disposte intorno alle figure della Luna e del Sole, nonché ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...