Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] nei "luoghi che si trovano sul cammino del Popolo di Dio dell'Antica Alleanza, a partire dai luoghi di Abramo e di Mosè, attraverso l'Egitto e il Monte Sinai, fino a Damasco, città che fu testimone della conversione di san Paolo". Nella preparazione ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] (sviluppate poi nel Medioevo) erano sostanzialmente due: o i pagani antichi avevano avuto sentore della dottrina rivelata a Mosè e l’avevano malamente copiata (teoria del plagio) o Dio stesso, in considerazione dell’ignoranza umana, avrebbe permesso ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] (II Re, 22, 1-22, 37), che regnò dal 640 al 609 ca. Sebbene Deuteronomio, 12-26 sia presentato come un discorso di Mosè, esso è composto da vari tipi di legislazioni (Tav. IV B).
Le relazioni fra il Deuteronomio e il Codice dell'alleanza sono state ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] opportuno trasmettere al pontefice. La motivazione di tali direttive è individuata da I. negli esempi biblici costituiti dal comportamento di Mosè, degli apostoli e di Paolo: il primo, che aveva ricevuto da Dio l'incarico di liberare e governare il ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] con l'Organizzazione sionistica mondiale, ne fondò un ufficio distaccato a Roma dove iniziò la collaborazione con Mosè Beilinson, e avviò un intenso programma di traduzioni e pubblicazioni di scritti dei principali autori della letteratura ebraica ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] natura teologica, come l'incredulità dimostrata dall'imperatore verso il Cristo (che egli avrebbe considerato un impostore al pari di Mosè e di Maometto) e in particolare verso il dogma dell'incarnazione, e chiudeva con un'accusa che oggi si direbbe ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] accorato in cui ci si riferisce a Cirillo chiamandolo "l'eretico egiziano" e il papa è invocato come novello Mosè affinché salvi "ogni Israelita ortodosso" e, come nocchiero della nave immersa nelle tempeste, pronunci il suo insegnamento per amore ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Alanus Anglicus als Verteidiger des monarchischen Papsttums, "Salesianum", 21, 1959, p. 362; von Schulte, 1870, p. 89); Tancredi da Bologna: "Mosè ha posseduto l'una e l'altra spada, lui di cui il pontefice è il successore" (von Schulte, 1870, p. 85 ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] per il recupero dell’uomo decaduto a causa del peccato, opera pedagogicamente con varie apparizioni ai patriarchi e a Mosè (teofanie) nell’economia veterotestamentaria e corona quest’opera con la sua incarnazione nell’uomo Gesù. Dopo la risurrezione ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] gli inizi della sua fede e della sua elezione si trovano già, secondo il mistero divino della salvezza, nei patriarchi, in Mosè e nei profeti. Essa confessa che tutti i fedeli di Cristo, figli di Abramo secondo la fede, sono inclusi nella vocazione ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...