SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] a introduzione delle odi. Le più comuni sono le seguenti: gli Israeliti attraversano il mar Rosso (ode dell'Esodo; Es. 15, 1-19); Mosè riceve la Legge (ode del Deuteronomio; Dt. 32, 1-43); Anna prega Dio (ode di Anna; 1 Sam. 2, 1-10); Abacuc prega ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] , avevano soggetti storico-biblici come quella presentata - in qualità di alunno dell'accademia - alla mostra borbonica del 1851, Mosè che difende le donzelle ebree (oggi dispersa). Subito dopo realizzava già un'opera più moderna, Nello studio del ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] sviluppato dal consorzio Venezia Nuova il progetto Rea (Riequilibrio e ambiente) e messi in opera alcuni passaggi operativi del MOSE. La città fu anche attraversata e divisa dalla proposta di candidare Venezia come sede per l’Expo 2000, candidatura ...
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BOTTINELLI, Giuseppe
Luciano Caramel
Figlio di Luigi e di Giovanna Demagistris, nacque a Biella il 23 maggio 1865. Giovanissimo, si trasferì presso i parenti a Viggiù, ove trascorse gran parte dell'adolescenza. [...] suo corso. Nell'anno 1885, il B. ricevette dal comune di Biella la commissione di una grande statua di Mosè per la fontana monumentale della piazza del duomo. Lavorò a lungo a Torino eseguendo numerose opere, presentate nelle principali esposizioni ...
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VERGÓS
José F. RAFOLS
. Famiglia di pittori catalani del sec. XV della quale Pau (morto probabilmente nel 1495) è l'unico di cui si conoscano opere certe. Si sa che negli ultimi anni della sua vita [...] , sarebbe opera sua e dei suoi congiunti. Gli è stato attribuito un altare della cattedrale di Tortosa con scene della storia di Mosè, di Elia e del Salvatore. Le opere dei Vergós sono imitazioni aride e crude di quelle di Jaume Huguet loro maestro ...
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Pittore (Vicenza 1600 circa - Padova 1660). Da Tiziano, dal Veronese, da Rubens, a Venezia, dai vivi esempî di D. Fetti, di J. Lys e di B. Strozzi, derivò gli elementi che formarono il suo stile caratterizzato [...] civili e tele per l'oratorio delle Zitelle, Museo Comunale) operò a Venezia (soffitti di Ca' Rezzonico), Brescia (Miracolo di s. Antonio, S. Francesco) e a Padova (soffitti della chiesa di S. Tommaso; Mosè fa scaturire le acque, S. Giustina). ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] nell'Eden (16 esemplari, la maggior parte posteriori al 315), Noè nell'arca (33), sacrificio di Abramo (22), Mosè si slaccia il calzare (15), Mosè fa scaturire l'acqua dalle rocce (68), la caduta della manna (I, del IV sec.), Davide con la frombola ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] Barbarossa (Bartsch, 1), datato 1535, firmato e contrassegnato dal monogramma "L.M.". A questa stampa sono da aggiungere altre due: Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia (Passavant, VI, p. 104) e La pace (Bartsch, XIV, 393, copia c).
È probabilmente ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , prima del suo arrivo a Parigi, nel novembre del 1530, G. era già noto al re di Francia, al quale era pervenuto il Mosè che difende le figlie di Ietro (Franklin, p. 264). Tuttavia l'affermazione di Vasari che G. era stato raccomandato a Francesco I ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] il C. riversò molto del suo irrequieto eclettismo, attento alla lezione dei contemporanei, in particolare del Segantini, di Previati, di Mosè Bianchi e Cesare Tallone.
"Avevo 15 anni - racconta il C. a C. Cotti (in La Cooperazione,Ippogrifo, n. 17, 4 ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...