MIGLIAVACCA, Giovanni Ambrogio
Leonella Grasso Caprioli
(Giannambrogio, Gianambrogio). – Nacque a Milano intorno al 1718. Non si conoscono documenti che attestino con precisione gli estremi di nascita [...] l’oratorio del M. Il ritorno del figliuol prodigo, musica di J.G. Naumann, e nel 1786 un’altra azione sacra, il Mosè riconosciuto figura di Gesù Cristo Salvatore nostro, composto da G. Schuster. L’ultima creazione del M. è La reggia d’Imeneo (Dresda ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] a sostenere la parte del protagonista. Dopo aver cantato alla Pergola di Firenze nel maggio-giugno 1858 (Guglielmo Tell e Mosè di Rossini), il C. ritornò a Napoli, dove fu il protagonista nella prima esecuzione napoletana del Simon Boccanegra di ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] a quest'ultima opera i quattro quadri dell'asilo del marchese Bernardini ad Arnesano, con soggetti biblici: Il ritrovamento di Mosè (firmato), Giuditta con la testa di Oloferne (firmato), Incoronazione di David e un Agar e Ismaele molto simile ai ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] Trieste il 10 nov. 1840 nella Lucrezia Borgia (Maffio Orsini), cantò nel carnevale 1841 al Teatro Apollo di Roma nel Mosè e Faraone di Rossini, quindi alla Scala di Milano, come comprimaria, nella Sonnambula (21 apr. 1841). Sullo stesso teatro prese ...
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MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] ’Avana (1850-52) e a San Pietroburgo (1856-57 e 1862-63). Altre opere interpretate dal M. con grande successo furono Mosè di Rossini, Beatrice di Tenda e I puritani di Bellini, Anna Bolena, Belisario, Roberto Devereux e Les martyrs di Donizetti, Gli ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] e aiutarli massime alla intelligenza del catechismo, Torino 1829, 2 ediz. Milano 1831; I principali fatti dell'Istoria Santa descritti da Mosè e da Giosuè e parte di quelli contenuti nel primo libro de' Re recati ad uso religioso e letterario de ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] , al pari di altri colleghi europei, Ranzani volse sempre più la propria attenzione alla geologia e alla paleontologia. Affidò a Mosè e le scienze, o sia, riflessioni cosmogonico-critiche sopra Buffon, Desdouits, Marcel de Serres, ec. estese da un ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] raffigurano: il Ritorno del figliol prodigo; la Benedizione di Isacco a Giacobbe; Gesù scaccia i mercanti dal Tempio e Mosè spezza le tavole della legge; nella lunetta al di sopra della porta si trovava una Pentecoste, oggi quasi interamente perduta ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] " in Palazzo Vecchio (Vasari, p. 631), eseguì alla fine del 1559, in due parti saldate, il rilievo in bronzo di Mosè e il serpente (Firenze, Museo naz. del Bargello), forse destinato ad antependium dell'altare della cappella di Leone X in Palazzo ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] territorio di Masano. In seguito, il 23 agosto, assegnò alla badessa del cenobio benedettino di San Leonardo de Capite Mose l’ospedale omonimo, fatti salvi i diritti episcopali.
Speciale attenzione fu posta da Sicardo ai cenobi femminili in diocesi ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...