FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] che attaccò il papa con un discorso di inusitata asprezza: Martino V vi era descritto come il fariseo sedutosi sulla cattedra di Mosè, il pastore del gregge di Dio fattosi lupo, il vicario di Cristo che portava guerra invece di pace. Non si conosce ...
Leggi Tutto
MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] Eroine, il presbiterio con Cristo tra i fanciulli e Cristo insegna alle turbe nell’atrio del tempio, la parete sopra l’organo con Mosè e il roveto ardente e Il sogno di Giacobbe, la cantoria con S. Cecilia nel mezzo di un coro di angeli, dipinto a ...
Leggi Tutto
PEDICONI, Giulio
Alessandra Capanna
PEDICONI, Giulio. – Nacque a Roma il 31 gennaio 1906, figlio di Tito e di Gertrude Guerrieri.
La famiglia, originaria di Poggio Bustone nel Reatino, trasferita a [...] per un uomo di studio» presentato nel 1933 alla V Triennale di Milano dal gruppo composto da Pediconi, Paniconi, Moretti, Mosè (Mario) Tufaroli Luciano e Igino Zanda, che esibiva un uso espressivo degli elementi architettonici, a favore di una nuova ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] con l'Organizzazione sionistica mondiale, ne fondò un ufficio distaccato a Roma dove iniziò la collaborazione con Mosè Beilinson, e avviò un intenso programma di traduzioni e pubblicazioni di scritti dei principali autori della letteratura ebraica ...
Leggi Tutto
ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] di un passo vasariano (Goldsmith Phillips, 1941), un ‘quadro’ di tarsia, firmato e datato, con il Ritrovamento di Mosè per Francesco Guicciardini, allora governatore di Bologna (New York, The Metropolitan Museum of Art).
La natura stessa dell’opera ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] meno variati, pur mantenendo la maniera larga, grandiosa e pronta, che tanto piaceva ai committenti, come nei Fatti di Mosè, con figure di Pedrini, del 1782, nella sala consigliare del Monte del matrimonio, in alcune tele già in collezione Boschi ...
Leggi Tutto
MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] destra, Melchisedech e Sansone sulla sinistra, introducevano alla scena principale in cui erano rappresentati tre episodi della vita di Mosè: al centro, la discesa dal monte Sinai con le tavole della legge; a destra, il miracolo dell’acqua fatta ...
Leggi Tutto
TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] V) e Parisina d’Este di Donizetti. Il 26 dicembre Tiberini aprì la stagione di Carnevale della Scala debuttando nel Mosè (Amenofi), e di seguito vi cantò La favorita, Lucia di Lammermoor, la ‘prima’ assoluta dell’Espiazione di Achille Peri, Il ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] il G. venne eletto il 14 genn. 1763 professore dell'Accademia di pittura e scultura, come testimonia il suo quadro Il ritrovamento di Mosè (perduto, già presso l'Accademia di belle arti). Non si conoscono opere più tarde del G.; e non è certa la data ...
Leggi Tutto
LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] per i successivi otto anni è documentato a S. Maria presso S. Celso: oltre che per l'interno - statue di David e di Mosè (1575-77), di S. Giovanni Battista e di Abramo (entro 1578) - fu attivo principalmente per la facciata, per la quale, insieme con ...
Leggi Tutto
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...