BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Firenze. Gli si possono attribuire come opere giovanili: Mons, chiesa di S.te Waudru, due statue di alabastro, David e Mosè, eseguite nello studio di J. Dubroeucq e appartenenti in origine al jubé della stessa chiesa; una cartella di disegni tratti ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] stesso anno battezzò Zazà di Leoncavallo al Lirico), Le maschere di Pietro Mascagni e, nella chiesa di S. Maria della Pace, Mosè di Lorenzo Perosi (1901), Germania di Franchetti (1902) e Oceana di Antonio Smareglia (1903), e in prima a Milano Pezzi ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in vista dell’anno giubilare: in questa sede realizzò due dipinti raffiguranti Gesù Cristo dà le chiavi a s. Pietro e Mosè rompe le tavole della legge, collocati rispettivamente sopra la terza arcata a destra e a sinistra della navata (Romano, 1977 ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] rigida di quanto avesse fatto con lui lo zio. Nel 1695 convertì al cattolicesimo il proprio insegnante di ebraico, il rabbino Mosè Cave (che prese più tardi il nome di Filippo Antonio Francesco Tomasi, in ricordo dell'allievo).
La fama di G. come ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] Sacramento (dalla vela frontale in senso antiorario: Offerta di Melchisedech ad Abramo, Ospitalità di Abramo ai tre pellegrini, Mosè raccoglie la manna nel deserto, Storie di Elia). Nelle lunette della prima campata, l’istituzione dell’eucaristia con ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] del destino, Un ballo in maschera a inaugurazione di stagione), 1958 (Adriana Lecouvreur, Mignon, ancora Anna Bolena, Nabucco, Mosè), 1959 (Il trovatore, Ifigenia in Aulide, Carmen), 1960 (Carmen, Aida, Un ballo in maschera, I troiani), 1961 (La ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Alleori, sempre a Foligno, dove il L. dipinse le volte di quattro sale (Convito di Assalonne; Scena di sacrificio; Mosè riceve le tavole della sapienza; Il congedo dell'arcangelo Raffaele) e quella della galleria dei paesaggi con il Sacrificio della ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] cappella del quale avrebbe eseguito ben cinque dipinti, anch'essi non identificati: Il transito di s. Giuseppe, Il ritrovamento di Mosè, Lo svenimento di Ester dinanzi alla presenza del marito, Giuditta e Oloferne, Giaele e Sisara.
Nel contempo il G ...
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MONTAGNA, Marco Tullio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Lucantonio e Vittoria, è definito originario di Velletri in tutti i documenti e la data di nascita, sulla base delle indicazioni degli [...] anche la partecipazione del M. alla decorazione di palazzo Pamphilj a piazza Navona, in particolare nelle Storie di Mosè (Russell).
Nel 1631 intervenne nella cappella Veralli in S. Agostino dove restaurò i precedenti dipinti di Avanzino Nucci ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] il 1730 possono collocarsi altre opere di piccolo formato, come il Riposo in Egitto (coll. priv.), il Ritrovamento di Mosè e la Rebecca al pozzo (Modena, Museo civico d’arte moderna, collezione Campori), dove Monti recupera la tematica del paesaggio ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...