DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] apparsi sul Quarterly Musical Magazin.I due cantanti avevano preso parte anche alla esecuzione in forma di oratorio da concerto del Mosè in Egitto di Rossini, dato a Londra il 30 genn. 1822, al Covent Garden. Da allora il D. fu sempre presente ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] interconnessione tra la filosofia antica e la fede cristiana, entrambe riconducibili, tramite l’insegnamento di Mosè, alla dottrina ebraica. Il trattato avvicinava Muzio alle correnti sincretiche della filosofia rinascimentale che, «richiamandosi ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] Calcografia otto disegni tratti dagli affreschi delle pareti laterali della cappella Sistina in Vaticano (La punizione dei ribelli, Mosèe le figlie di Ietro, Il discorso della montagna e la guarigione del lebbroso, La chiamata degli apostoli Pietro ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] ai grandi del passato, nei quali il poeta ritrova sè stesso: Dante (O gran padre Alighier), il Petrarca, Michelangelo e il suo Mosè, artefice eroe non inferiore all'eroe da lui ritratto, o giudizi su personaggi del suo tempo, come l'omaggio dell'uomo ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] loggia sono altri due rilievi in bronzo di diverso formato, Salomone e la regina di Saba e Il ritrovamento di Mosè (Londra, Victoria and Albert Museum) riconosciuti a Piamontini da Jennifer Montagu (1974, pp. 8 ss.).
La prima prova autonoma che ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] giovani elementi della danza italiana. Qui ella debuttò il 4 apr. 1836 al Kärntnerthortheater in un "pas de trois" nell'opera Mosè di G.Rossini e in seguito apparve in numerosi balli del Galzerani come Der Korsar (26 apr. 1836), Die Waise aus Genf ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] Poussin, gli permise di allargare il registro compositivo a favore di una tematica di contenuto più elevato, esplicitata nel Mosè sul monte Sinai (Montpellier, Musée Fabre) e nel Trionfo di Sileno (Tours, Musée des beaux-arts) – olim riferiti al ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] . Tra quelle già censite da Thiem (1970, G 19-23) è riemerso nel 2003 sul mercato antiquario il dipinto con Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia (Moro, 2006), da identificare con quello realizzato per Alessandro Guadagni (Baldinucci, III, p. 39 ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] anche attraverso i rapporti con l'architetto Martino Longhi, a palazzetto Cenci, dove affrescò, con Vitruvio Alberi, Storie di Mosè (1583-87). Un grande disegno con le armi Estensi (Palermo, Biblioteca comunale: Prosperi Valenti Rodinò) è stato messo ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] , all’influenza parmigianinesca, ben rilevata, si affianca il rinnovato interesse per Michelangelo, evidente nel S. Girolamo, ispirato al Mosè.
Tra il 1566 e il 1568 dovrebbe datarsi la Predica di s. Caterina della Pinacoteca nazionale di Bologna ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...