D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] giunse verso il 1832. A Roma soggiornò cinque anni studiando soprattutto Michelangelo ("in un anno e più, copiò solo il Mosé", scrive Pardi, 1869), Raffaello e Canova.
Nel 1834 eseguì il Sordello, primo di una lunga serie di dipinti d'ispirazione ...
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descensus Christi ad inferos
Egidio Guidubaldi
Con la formula descensus Christi ad inferos s'intende la discesa di Cristo nel Limbo, dopo la morte e prima della resurrezione, per la liberazione dei [...] Vangelo di Nicodemo: " posuitque Dominus crucem suam in medio inferni, quae est signum victoriae ") per ‛ trarci ' Adamo, Abele, Noè, Mosè, Abramo, David, Giacobbe, Isacco con i dodici figli, Rachele e altri molti, e feceli beati. D., cioè, limita il ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] di S. Erasmo a Castelgoffredo (Mantova), raffiguranti gli Apostoli in dodici tele sulle pareti della navata, il Ritrovamento di Mosè e Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia nel presbiterio, la Flagellazione di Cristo e l'Andata al Calvario in ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] Ebreo,in casa Spinola a Genova, e le cinque tele con Ilsogno di Giuseppe, La partenza di Agar, Il ritrovamento di Mosè, Ercole al bivio e Giuditta,conservati, sempre a Genova, in palazzo Piuma. Le principali opere a soggetto religioso che il B ...
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ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] Della Casa e, per Vincenzo di Sforza Almeni, il Ritratto della moglie,opere perdute, insieme alla Storia di Noè e al Mosè,dipinti, secondo il Vasari, su cartoni di Baccio Bandinelli, per la granduchessa, insieme alla Creazione di Adamo ed Eva ed alla ...
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Magi
Gian Roberto Sarolli
I re o sapienti venuti dall'Oriente a Gerusalemme, indi a Betlemme, ad adorare il Cristo appena nato, con la simbolica offerta dell'oro, dell'incenso e della mirra (" et procidentes [...] relazione tra la maggiore, Deus, con la minore, vicarius Dei.
Invece ai maghi egizi che tentarono di ripetere un prodigio di Mosè (Exod. 8, 18) D. fa riferimento in Mn II IV 2 cum ventum est ad sciniphes, magi Pharaonis... dixerunt: " digitus Dei ...
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Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] ignaziani alla luce del Vangelo di San Giovanni (1976), Gli esercizi ignaziani alla luce di San Luca (1977), Vita di Mosè, vita di Gesù, esistenza pasquale (1979) e Israele, radice santa (1993). Tra le sue pubblicazioni più recenti vanno ricordate ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] accetta la Legge in tutti i suoi svolgimenti, da Mosè alle elaborazioni rabbiniche contemporanee. Ma interpreta la legge antisemita Apione, lo porta a difendere, oltre l'antichità di Mosè, anche il valore della sua legislazione. Il Contro Apione è ...
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HĂLĀKĀH (dal verbo hālak "andare", quindi "cammino", "direzione")
Umberto Cassuto
Con questo nome si designa collettivamente l'insieme degli elementi giuridici della dottrina tradizionale giudaica, quale [...] fossero collegate col testo del Pentateuco, considerandole però come hălākāh lĕ-Mōsheh mi-Sīnay, ossia come hălākāh rivelata a Mosè sul Sinai, e a lui affidata perché fosse trasmessa oralmente. In genere, tutto l'insieme della hălākāh fu considerato ...
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Scrittore americano, morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. Nel 1949 gli viene assegnato il premio Nobel per la letteratura; nel 1955 il premio Pulitzer e il National Book Award (per A fable); [...] of W. Faulkner, a cura di J. B. Meriwether, ivi 1965.
Traduzioni italiane: I negri e gli indiani, Milano 1960 (contiene: Scendi Mosè, Non si fruga nella polvere e alcuni racconti); I piantatori e i poveri bianchi. Le donne del Sud ivi 1961 (contiene ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...