MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] di Lazzaro Casalino. Nel 1406 era sindaco della fraglia dei medici di Padova e come tale il 5 agosto citò in giudizio Mosè Ebreo, Bencivenga da Faenza e Giovanni da Monselice per aver esercitato la medicina senza licenza del Collegio dei medici.
Nel ...
Leggi Tutto
FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] e Sisara e Giaele (firmati) della raccolta Colucci a Napoli, Giuditta e Oloferne della Kunsthalle di Brema, Ritrovamento di Mosè dell'Oberösterr. Landesmuseum di Linz.
Secondo Spinosa (1986, p. 61), il F. riprese dal maestro "la capacità di sottrarsi ...
Leggi Tutto
ROVEDATA, Giovanni Battista
Giuseppe Sava
ROVEDATA, Giovanni Battista. ‒ Nacque verso il 1579-1580 a Trento, figlio del pittore Pietro Antonio e di Eleonora Triangi. Alla prima educazione artistica [...] Bloemaert a Joachim Wtewael (ibid.). Coeva è la tela Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia (1616; già Brescia, Agnese (paliotto); ubicazione ignota (già Brescia, galleria Armondi), Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia (1616); Verona, Museo ...
Leggi Tutto
Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] le «opere della legge», ossia i riti previsti dalla legge di Mosè (come la circoncisione, le purificazioni rituali con l’acqua, i sostenevano la necessità di circoncidere secondo la legge di Mosè i nuovi venuti alla fede. Per risolvere la questione ...
Leggi Tutto
scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] di alcune tribù d’Israele non si recarono più al tempio di Gerusalemme per effettuare i sacrifici previsti dalla legge di Mosè, ma costruirono altri edifici di culto nei propri territori, provocando uno scisma che durò per secoli. All’epoca di Gesù i ...
Leggi Tutto
CATTOZZO (Catozzo), Luigi (Nino)
Claudio M. Strinati
Nato ad Adria (Rovigo) il 22 luglio 1886 da Antonio e da Anna Biasioli, dimostrò fin da giovanissimo, una spiccata tendenza per la musica, tanto [...] musicali, ma i suoi interessi furono rivolti prevalentemente al teatro. La prima opera significativa in tal senso è il Mosè, definito dallo stesso autore “coreologia sacra” (Venezia, teatro Marcello, 1911); seguì nel 1921 il dramma lirico Roma e nel ...
Leggi Tutto
Giordano (Iordano)
Adolfo Cecilia
Fiume della Palestina, il cui nome suona in latino Iordanes o Iordanus.
Si origina da tre sorgenti, ai piedi del massiccio di Hermon, e svolge il suo corso, di 350 Km, [...] le rede sue), il G. sta a indicare tutta la Palestina: gli Ebrei fuggiti dall'Egitto attraverso il Mar Rosso, ribellatisi a Mosè, indugiarono nel deserto, morendo prima di vedere la Terra promessa, la Palestina appunto (Ex. 14, 10 ss.; Num. 14, 1 ss ...
Leggi Tutto
Achitûb ben Ischaq (trascritto anche Isaak)
Giovanni Rinaldi
Rabbino e medico di Palermo (sec. XIII-XIV); al suo tempo ebbe qualche notorietà come scienziato e filosofo (tradusse dall'arabo in ebraico [...] giudaica, che essi rappresentano.
Bibl. - L'opera di A., nella tradizione manoscritta andata unita con scritti di Mosé ben Jekuntiel de-Rossi - questi parzialmente pubblicati - attende ancora un editore e uno studio critico conveniente. Si vedano ...
Leggi Tutto
In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] di Gerico ecc.); numerosi nei racconti della storia più antica di Israele, i m. diminuiscono nel lungo periodo tra Mosè e Cristo. Nel Nuovo Testamento i Vangeli attestano grande quantità di m. (manifestazione di potenza ma soprattutto di bontà ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] . CXVIII, sermo XVIII, 4) e al Convivio (De bono mortis, c. 5, 19). Egli pensa che P. poté leggere i libri di Mosè e si spinge fino ad affermare ch'egli talora tradusse passi dei libri sacri. Una certa influenza platonica esercitò inoltre su lui la ...
Leggi Tutto
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...