Alfrico
C.R. Dodwell
Fecondo scrittore anglosassone nato intorno alla metà del 10° secolo. Nel 989 entrò a far parte come monaco della nuova fondazione benedettina di Cerne Abbas nel Dorset. Ad A., [...] copiata pedissequamente da modelli preesistenti.
La componente di originalità contenuta nell'opera è notevole e l'iconografia di Mosè con le corna ha origine proprio in questo particolare manoscritto. Le illustrazioni raffigurano la storia di Israele ...
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Vivo e scambievole affetto fra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima. Nella filosofia greca il termine a. (ϕιλία) si incontra dapprima come concetto fisico [...] e con Dio, Padre comune. Secondo una concezione già manifesta nella Bibbia (dove Abramo è detto «amico di Dio» e questi parla a Mosè come a un amico e Gesù chiama amici, non servi, i discepoli) e che ha risonanze anche fuori del cristianesimo (Filone ...
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Teologo biblista (Dieppe 1638 - ivi 1712). Oratoriano (1659; uscì poi dall'ordine per rientravi nel 1662, dopo aver ottenuto l'autorizzazione a coltivare gli studî biblici), fu per un certo tempo prof. [...] giunge a conclusioni che la successiva critica storica confermerà (come la non autenticità mosaica dell'intero Pentateuco: S. attribuisce a Mosè solo la parte legislativa). Ma proprio per la novità del suo metodo e delle sue conclusioni, S. trovò la ...
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STEFANO, santo
, Protomartire: fu uno dei primi sette diaconi scelti dagli apostoli, e la sua storia è narrata in Atti degli Apostoli, VI, 1-VIII, 2.
Il suo nome greco Στέϕανος "corona", è l'equivalente [...] prevaleva; gli avversarî perciò ricorsero alla violenza e lo condussero davanti al tribunale del sinedrio, accusandolo di "bestemmia contro Mosè e Dio". St. si difese dall'accusa con un lungo discorso, alla fine del quale gli accusatori irritatissimi ...
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LE CLERC, Jean (Ioannes Clericus)
Joseph Engert
Teologo arminiano e fecondo scrittore, nato il 19 marzo 1657 a Ginevra, morto l'8 gennaio 1736 ad Amsterdam. Figlio del grecista Étienne L., fece i suoi [...] biblica è d'indirizzo affatto indipendente e antitradizionale: negò che il Pentateuco, nella sua massima parte, provenga da Mosè. Ebbe anche per questioni bibliche una lunga polemica con Richard Simon.
Bibl.: Realencyckl. für prot. theol. und Kirche ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] le ceste di pani da moltiplicare o la tomba di Lazzaro, la coppia di leoni che circondano Daniele, la roccia da cui Mosè fa sgorgare l’acqua. La resa delle figure è impressionistica, affidata a pochi tratti che tuttavia riescono a delineare la scena ...
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SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] sì latine che greche, delle quali abbonda quella metropoli» e modellando le più note sculture moderne, tra cui «quella di Mosé, mirabil opera del Buonarroti, ed alcune del Bernino e dello stesso Rusconi, di cui parecchie se ne veggono esposte in S ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] citate, I puritani, Martha di Friedrich von Flotow, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni (nel ruolo di Zerlina), Don Pasquale, Mosè (nel ruolo di Anaide), Linda di Chamounix e La traviata.
Il 14 maggio 1861 Adelina debuttò con esito trionfale al ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] abbaziale di Klosterneuburg presso Vienna, e successivamente nei manoscritti della c.d. Biblia pauperum, dove sono raffigurati anche Davide, Salomone, Mosè e Michea, rispettivamente con i testi di Sal. 46 (45) oppure 47 (46), 7; Ct. 2, 8; Dt. 32, 11 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo umanistico l’uomo si sente vivere in un universo popolato di forze occulte [...] altri testi.
Convinto com’era che il Pimander e l’Asclepius appartenessero a una tradizione risalente ai tempi di Mosè, commentando il primo trattato Ficino era stato subito colpito dal fatto che la genesi dell’universo che esso descriveva ricordasse ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...