BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] Trieste il 10 nov. 1840 nella Lucrezia Borgia (Maffio Orsini), cantò nel carnevale 1841 al Teatro Apollo di Roma nel Mosè e Faraone di Rossini, quindi alla Scala di Milano, come comprimaria, nella Sonnambula (21 apr. 1841). Sullo stesso teatro prese ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] : Otello ossia Il Moro di Venezia (teatro del Fondo, 4 dicembre 1816); Armida (teatro S. Carlo, 11 novembre 1817); Mosè in Egitto (ibid., 5 marzo 1818); Ricciardo e Zoraide (ibid., 3 dicembre 1818. La prima di quest'opera, fissata inizialmente ...
Leggi Tutto
LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] La predica a' pesci (libretto di Ascanio Armi, ibid., 1705); La fede consolata (libretto di Stanzani, ibid., 1705); Mosè infante liberato dal fiume (Id., ibid., sala Monteceneri Desideri, 1707; la parte di "violino primo principale" si conserva in ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] fin dai primi anni di attività musicale, scrivendo tra l'altro alcune arie per l'Adelaide di Borgogna (1817) e per il Mosè in Egitto (1818), venne tuttavia oscurato dalla fama del suo più celebre amico. Artista non privo di talento e dotato di facile ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] per redemptionem deleta (ibid. 1702), Iubilum prophetarum ab Incarnatione divini Verbi (B. Sandrinelli, ibid. 1703), Mosé liberato dal Nilo (Vienna 1703), Aeterna sapientia incarnata (Venezia 1704), Pudor Virginis vindicatus (ibid. 1705), Dominica ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] a cura di L. Piccioni e di Paccagnini (1970); Partner, per voce e suoni elettronici su nastro (1969). Tra le opere radiofoniche: Mosè, per soli, nastro magnetico, coro e orchestra (1963); Il dio di oro, in un atto per voci, soli, coro misto, nastro e ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] piuttosto singolare. Ben pochi sono infatti gli esempi di questo genere musicale, tra i quali possiamo considerare il Mosè di Rossini e la magniloquente trilogia oratoriale di Pietro Raimondi, composta nel 1852 e posteriore quindi quanto meno al ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] gli fu conferito il premio Illica. Morì il 10 dic. 1969 mentre stava dirigendo al S. Carlo di Napoli il Mosè di Rossini nella serata inaugurale della stagione.
Oltre alle opere precedentemente citate si ricordano anche della sua intensa attività di ...
Leggi Tutto
CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] gravi del suo registro naturale di baritono. Sappiamo infatti che a Malta, nel 1850, intepretò i ruoli di Oroveso e Mosé. Le Accademie filarmoniche di Roma, Firenze, Bologna, Torino, Brescia, Saragozza e Cordova lo ebbero come socio. Morì a Milano ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] , 1678); Salutatione angelica, dialogo per musica a 2 voci (Messina, Confraternita Ss. Annunziata, 1681); I fatti di Mosè nel deserto (Giovan Battista Giardini; Modena, 1687); Il martirio dei santi Vito, Modesto e Crescenzia (Domenico Filippo Contini ...
Leggi Tutto
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...