GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] d'Assisi e Domenico, l'Apparizione del Bambino a s. Antonio, i Ss. Pietro e Paolo, e i profeti Isaia, David e Mosè.
Di poco posteriore dovrebbe essere l'intervento del G. nel ciclo decorativo del chiostro del convento di S. Antonio a Balvano, all ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] e accusatorio, tratta delle insidie e delle frodi tramate contro i cristiani dai giudei, accusati di trasgredire la stessa legge di Mosè e di praticare l'usura.
Concluso il trattato, il F. non poté procedere alla revisione del testo: la morte lo ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] 302; Ciardi Duprè, , p. 38); antifonario 6.F ("a dominica II quadragesime usque ad dominicam Passionis"): Dioparla a Mosè, a c. 79, Ove è la firma "opus Bernardini Michaelis Cinionis senensis", e parte delle centosettantuno lettere piccole (Milanesi ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] ricordano: S. Firmina (Roma 1748); Per la festività della Assunzione di Maria Vergine (ibid. 1753); Il Roveto di Mosè (ibid. 1755); La pazienza ricompensata negli avvenimenti di Tobia (Bologna 1761); Salomone re d'Israele (Roma 1770); Pastorale per ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] F. Crotta e pubblicato a Venezia nel 1700. Questa particolare attività del F. è ribadita anche dall'invenzione per il Mosè che consegna al popolo ebraico le tavole della Legge, tradotta in incisione probabilmente intorno al 1703 (Claut, 1989).
Il F ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] lui, Boris Christoff e Nicola Rossi Lemeni.
Fu però anche ottimo e perfezionato interprete rossiniano, segnatamente nel ruolo eponimo del Mosè e in quello di Don Basilio nel Barbiere, ch’egli tenne anche nel film-opera Rossini (1942, regìa di Mario ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] angoli di Firenze, di sapore quasi impressionistico, e le Marine avvicinate dall'Accascina (1936) agli esiti del Ciardi e di Mosè Bianchi, forse fra le cose migliori del Cumbo. Dai pochi dati superstiti, il C. sembrerebbe configurarsi nel ruolo di ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] di voce e del suo stile di canto completo per includere nel suo repertorio opere (quali, ad esempio, il Mosè e IlBarbiere di Siviglia)che ancora risentivano l'influenza dello stile virtuosistico della voce sopranista, o che necessitavano di un ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] e il 1909 (cfr. G. Franceschini, in Secolo XX, 1910, pp. 209-216); gli affreschi, che rappresentano episodi della Vita di Mosè sulla fronte principale, la Pietà, l'Addolorata e S.Francesco d'Assisi sulle minori, in una cornice allegorica di putti ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] ), il monumento Sacco e altri sepolcri nel cimitero di Varese, i medaglioni in terracotta con le figure di David e Mosè sul prospetto della chiesa della Croce (disegnata dal padre) e la figura della Dolente nella tomba Marinoni nel cimitero a Viggiù ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...