DE BELLIS, Antonio
Giuseppe De Vito
Non sono stati ancora ritrovati documenti che consentano di definire la data ed il luogo di nascita e di morte di questo pittore attivo prevalentemente a Napoli. [...] del D. sono state considerate autografe di Bernardo. Fra le tele di questa temperie, esposte in pubblico, sono da segnalare il Mosè salvato dalle acque della National Gallery di Londra e la Scena sacrificale del Museo di Houston nel Texas (per le ...
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CAMPANI, Ferdinando Maria
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1702 da Giovanni Battista. Le sue vicende personali e familiari sono sinteticamente riportate dal Romagnoli, che ebbe agio di consultare [...] l'Incontro di Salomone con la regina di Saba, oltre un vaso, recentemente attribuitogli dal Salmi, decorato con Storie di Mosè. Una serie di piatti e vassoi dipinti esiste nel Victoria and Albert Museum e nel British Museum di Londra: tra questi ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] ); Pelléas et Mélisande (1995); Armidê (1996); Macbeth (1997); Attila (1997); Dòm Sébastien (1998); Tancredi (1999); Aida (1999); Mosé in Egitto (2000); Death in Venice (2000); Salome (2000); La pietra del paragone (2002); Idomeneo (2002); Le domino ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] verticale, eseguiti nel 1639-41 (Paesaggio con ritrovamento di Mosè, Paesaggio con seppellimento di s. Serapia, Paesaggio con un quinto dipinto nel 1679. Tra questi ricordiamo il Paesaggio con Mosè e il roveto ardente e il suo pendant, la Marina con ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] da collocarsi gli interventi del F. e della sua équipe in alcune sale di palazzo Poggi (sala di Davide, sala di Mosè). È stata recentemente riconosciuta la presenza del F. nell'équipe vasariana impegnata tra il 1554 e il 1558 in palazzo Vecchio nel ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] servizi.
Le scene, illustranti i momenti salienti della Vita di Mosè, sono immaginate al di là di un finto loggiato, intervallato del serpente o nel particolare di Ietro, che guarda Mosè mentre amministra la giustizia: a questo proposito si può ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] atto che riguarda i figli di Battista) e contare anche sul piano stilistico: prova ne è anche l'incisione raffigurante Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia, già attribuita a Battista del Moro ma giustamente restituita ad Angelo dal Dillon (1980 ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] la Madonna del Fiore: la testa del profeta Elia sulla destra è identica a quella di s. Rocco, la posizione della gamba di Mosè è uguale a quella di s. Sebastiano, simili ancora sono le forme delle mani e delle nuvole. Le due tavole sono evidentemente ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] grafiche (Bowron, 1980, pp. 79-85): nel 1691 vinse il primo premio del Concorso Clementino, con un disegno raffigurante Mosè raccoglie i doni per la costruzione del tempio (Rudolph, 1989). L'anno successivo dipinse, su commissione di Giovanni Niccolò ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] del silenzio (1570,da Michelangelo); Incoronazione della Vergine (1571); S. Pietro (1571, da Raffaello); S. Cristoforo (1572); Mosè mostra al popolo le tavole della legge (1573, da Raffaello); Descriptio Ducatus Polonensis (1580; Parigi, Bibl. nat ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...