FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] come quello di Mosè, dimenticando che nel Libro dei Re (ii, xviii, 4) era affermato che il serpente di Mosè fu distrutto da . 82, fig. 286. - Antinoo del Camposanto di Pisa: R. Bianchi Bandinelli, in Journal Warburg Courtauld Inst., ix, 1946, p. 1 ss ...
Leggi Tutto
L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] , poiché la Genesi attesta che c’erano, prima di Mosè, uomini giusti che non conoscevano la Legge e che sono the Christians, in ᾿Αγαθὴ ἐλπίς. Studi storico-religiosi in onore di Ugo Bianchi, a cura di G. Sfameni-Gasparro, Roma 1994, pp. 221-235 ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] a Giacobbe; Gesù scaccia i mercanti dal Tempio e Mosè spezza le tavole della legge; nella lunetta al di sopra (catal., Roma, 1995-1996), Napoli 1995, pp. 82-85; E. Bianchi, in Santa Maria dei Servi tra Medioevo e Rinascimento. Arte superstite di una ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] traduzione dall'arabo al latino ci è data dall'opera di Mosè da Salerno (m. 1279), autore di un commento in cura di F. Bruni, Torino 1992 (poi Milano 1996), pp. 798-860; P. Bianchi-N. De Blasi-R. Librandi, La Campania, ibid., pp. 629-684; R. Coluccia ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] rettangolari con la Raccolta della manna e Mosè fa scaturire l’acqua. Avvantaggiato dall’esperienza . 468-472; V. Franco, Lettere famigliari… (1580), a cura di S. Bianchi, Roma-Salerno 1998; C. Sorte, Osservazioni nella pittura (1580), in Trattati d ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] il nome Bela Uroš [bela = bianco], poiché i suoi capelli erano bianchi alla nascita37.
Più avanti, Pajsije ripete motivo sicuramente preso dall’Antico Testamento, data l’ovvia allusione a Mosè. Nel poema, che si intitola Vera Croce, il poeta popolare ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] natale, ricevette i primi insegnamenti musicali di pianoforte da E. Bianchi e d’organo da A. Biagini; dal 1876 divenne allievo approdare al Dal Verme di Milano – portò un allestimento del Mosè in Egitto di Rossini in vari teatri italiani. Il 2 luglio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] cognato Mōšeh ben Šemû’ēl ibn Tibbōn (noto in Italia come Mosè ibn Tibbon), attivo a Montpellier tra il 1240 e il 1283 ragione e fede tra Medioevo e prima modernità, Milano 2006.
L. Bianchi, Pour une histoire de la ‘double vérité’, Paris 2008.
J. ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] id., Ein Lykisches Motiv, in Jahrbuch, LV, 1940, p. 44 ss.; R. Bianchi Bandinelli, Sarcofago da Acilia con la designazione di Gordiano III, in Boll. d'Arte ha l'abito sacerdotale e Davide quello regale, Mosè, Esdra, Abramo e gli stessi profeti di Ba ...
Leggi Tutto
VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] opera delle statue marmoree di David (solo da rifinire) e di Mosè (in pratica tutta da fare) per il cappellone dell’Immacolata plasmato in unità dalla luce, accolta nel corredo di stucchi bianchi, tra cui spiccano le coppie d’angeli con fiori mariani ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...