FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] troppo intrisa di ostentata consapevolezza d'una presunta superiorità la sua figura, agli occhi 1960, pp. 45, 49; V, ibid. 1967, p. 212 (vi è annunciata la morte del F.); Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, II, Germania (1506-1554), a cura di ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] sei galee da impiegare nella guerra in Calabria. Con la morte di Ludovico erano rimaste in sospeso anche le trattative con matrimonio con Giovanna di Durazzo, nipote della regina e presunta erede del trono napoletano, benché ottenesse l'approvazione ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] sostituirsi direttamente al re, approfittando anche di una presunta sua relazione con la regina. Non è del tutto Aiello e il gaito Pietro; quest'ultimo espunto però da Romualdo). La morte colse G. nel pomeriggio del 7 maggio 1166 a Palermo, all'età ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] . Erano più di due anni che era rimasto vedovo (Bianca era morta il 7 dic. 1526), e gli era nato un figlio naturale, Roma, a riferire al papa. Clemente VII prese sul serio la presunta minaccia ottomana contro le coste adriatiche e invitò il G. a ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] cavouriana si era ispirata. Di lì a poco la morte del Cavour vanificò il progetto.
Un altro fondo archivistico doveva pubblicazioni suscitarono molto scalpore e anche proteste per la presunta violazione di carte segrete e personali del granduca, ma ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] interruzione, apparentemente causata da una presunta violazione dei diritti dei rappresentanti della elezione a qualunque carica per il biennio 1647-48.
Poi, l'eroica morte in mare del fratello Giovambattista, nel 1648, aprì la via alla composizione ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] a cedere l'isola alla stessa E., visto che il caso di morte prima della nascita di un erede non era raro nella famiglia reale. E Urbano V il governo dell'isola, sulla base della presunta incapacità del fratello, chiamato dai contemporanei - ed in ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Giacinto.
Frattanto a Genova, il 3 febbr. 1826, alla morte di L. Carbonara, venne nominato presidente reggente del Senato e Il loro proposito era quello di neutralizzare la sua presunta influenza anticostituzionale sull'animo del re, al quale - ...
Leggi Tutto
IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] non fece altro che rimproverare l'ex collaboratore della sua presunta infedeltà. Il mancato saldo impedì all'I. di acquistare per esempio, è lui a fornirci le circostanze e la data della morte di Niccolò d'Este nel settembre 1476. L'I. non manca ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] punitive contro i Riminesi a motivo di una vera o presunta cospirazione, le quali furono revocate da Giovanni XXII nel settembre Angioini contro la Sicilia. Il 15 maggio 1325fece testamento. La morte lo colse lo stesso anno o nei primi Mesi dell'anno ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...