FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] poi contestato o deplorato, proemio, i cento anni dalla morte di Silla alla morte di Au' gusto: e sono, in sostanza, una , massime La tragedia della pace (Milano 1923). Il presunto "francofilo" si battè contro la politica delle riparazioni e ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] del 1724 a Roma per il conclave successivo alla morte di Innocenzo XIII, nulla lasciava prevedere che egli visti soltanto gli esiti negativi, sbrigativamente attribuiti ad una presunta mancanza di esperienza del mondo e di preparazione politica, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , non tanto per il suo classismo quanto per una presunta smania di protagonismo) e di orientarne gli elementi di mira la neutralizzazione delle spinte centrifughe insorte soprattutto dopo la morte del Cavour; in questo e per questo già da allora ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] fra filologi, che verteva sull'esistenza, vera e presunta, di cantilene epico-liriche composte dai contemporanei di ventidue anni di vita. Il fallimento del suo tentativo e la sua morte (e siamo appena nel 1002) aprono la strada alla "più terribile ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 40), nella quale si parla di una sua presunta affiliazione alla carboneria, avvenuta durante il suo servizio a ., III (1898), pp. 354 s.; G. Sforza, Un fratello di Napoleone III morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. Linaker, La vita ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] modo della riesumazione del patriziato carolingio o di una presunta dignità antico-romana, non certo di una concessione bizantina , soprattutto fino a quando visse Marozia. Quest'ultima dev'essere morta, al più tardi, il 28 giugno 936; e quel medesimo ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] meridionale, contro la teoria delle razze e contro la presunta inferiorità della razza latina.
L'argomento delle razze verrà Il C. morì a Enna il 2 sett. 1921. La morte non interruppe il dialogo della Rivista popolare col fascismo. Questa continuò ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] rinnegamento della verità e della scienza in nome di un presunto "patriottismo". Perciò, quando nell'interesse dell'ex germanofilo Pais dal finir della prima guerra mondiale alla sua morte, se fu organica e benemerita e accademicamente fruttuosa ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dell'etica poi, di rioperare un ritorno alla presunta naturalità economica.
Ed è proprio quanto il D. al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. morì a Roma il 15 genn. 1969.
Fonti e Bibl.: Necrol. di L ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e dello stesso comitato militare. La tensione intorno alla presunta ‘dittatura incontrollata’ di Parri traeva origine anche da sinistra, Milano 2011, ad ind.; F. P. a trent’anni dalla morte, numero monografico di Storia e memoria, XXI (2012), 1. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...