MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] , in cui si presenta come Gioseppe de' Bastiani Malatesti.
La morte del cardinale Cristoforo Madruzzo di Trento era avvenuta nel 1578 a Tivoli ma anche questa notizia, al pari di quella sulla presunta nobiltà del M., non trova riscontro.
La contesa, ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] si accompagnava a quello del latino, in quanto lingua morta, e del dialetto, il quale impedirebbe la diffusione dell all'Accademia delle scienze, le dissertazioni riguardanti una presunta origine monferrina di Cristoforo Colombo (Torino 1805 e ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] M. Corradi, F. D'Andrea, il F. rispondeva alla presunta inderogabilità delle consuetudini locali anche da parte dei sovrani con un'accentuata comunale di Fano.
Negli anni dal 1687 alla morte il F. attese principalmente alla sistemazione dei suoi ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] allo stesso tempo tacitare le polemiche attorno a un presunto suo antagonismo con Dante. Il dialogo si apre in cui si basa la ricostruzione della vicenda, che si concluse solo con la morte di Battista (1612).
Il primo atto del G. fu allora quello di ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] lo recogli nella sua s.ta Gloria come spero, essendo morto molto cattolicamente remettendo sempre a quello che lo haueua ammazzato, aveva cominciato presto a beffarsi non soltanto della presunta dabbenaggine di questi, com'era nella tradizione delle ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] del L. qualche "momento grave" (Pirazzo), come nell'Ino alla Morte, "dea teribile" ma anche "Solo conforto De chi fra 'l quanto da una forte e tutta soggettiva percezione della presunta douceur de vivre che esso favoriva, mantenne un atteggiamento ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] del D., sia per l'evidente discordanza fra quella presunta professione di magister lignaminis e l'opera sua di sua: noi sappiamo che tale situazione perdurò in Firenze sino alla morte di Castruccio Castracani, avvenuta il 3 settembre del 1328.
A ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] ottenne a Bologna la cattedra di lingua greca, libera per la morte di Pompilio Amaseo, per un biennio con lo stipendio di 800 francese con il greco antico o addirittura una presunta discendenza, mediata dal celtico parlato dagli antichi abitatori ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] richiesta da Lorenzo il Magnifico, che si dilettò del poema e dopo la morte dei due fratelli Pulci (Luca nel 1470, Luigi nel 1484) chiese al contenuta nel citato codice Laurenziano, e sulla presunta concordanza stilistica e spirituale di esse con i ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] nel marzo 1496, permettono di datare con certezza la morte del F. al secondo semestre del 1495.
Questi scarni 29), e da L. Banchi, Le origini favolose di Siena secondo una presunta cronica di Tisbo colonese, Siena 1882.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...