CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] del 1638, a causa della scoperta di una presunta congiura intesa a far entrare in Torino il dalla prima moglie e sette dalla seconda), dei quali soltanto tre sopravvissero alla sua morte, avvenuta a Torino il 26 sett. 1673.
Fonti e Bibl.: A. Tassoni, ...
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DORIA, Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), nel 1492, primogenito del giovanissimo Luca e di Francesca Grimaldi, figlia [...] la figlia e a consentirgli di fatto la direzione del feudo. Morto neppure trentenne nel 1500, Luca lasciava sei figli: oltre al D figlia dell'assassinato Giovanni.
Al di là della presunta responsabilità di Andrea Doria nella ideazione del delitto ( ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] infatti, come "habitator Anconae"). Nella sua nuova, presunta, residenza gli è stata attribuita (Gianuizzi) la ulteriori attività del C.; non sono noti il luogo né la data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Gianuizzi, Documenti ined. sulla bas. loretana, ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] del 1273 ha avvalorato in passato l’ipotesi di una presunta provenienza pugliese di Pellegrino (Cochetti Pratesi, 1958, pp. 85 di qualità inferiore.
Ignoti sono il luogo e la data di morte di Pellegrino da Sessa.
Fonti e Bibl.: É. Bertaux, L’ ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] fortunati congiunti, poi Grifonetto Baglioni, esasperato per una presunta relazione della moglie col cugino Giampaolo. La notte riottenendo da Alessandro VI il possesso dei beni. Dopo la morte del pontefice cercò, d'accordo con Carlo Baglioni, di ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] delle donne. L'autrice osserva infatti che la presunta inferiorità della donna rispetto all'uomo non è frari minori presso S. Rocco.
A otto anni di distanza dalla sua morte, i figli ed il Doglioni pubblicarono il volume Il merito delle donne (Venezia ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] dei controlli, era solito praticare sortilegi: un caso, dunque, di presunta magia.
Da due lettere (del 15 maggio 1725 e del 16 stipendio di 3000 lire annue), carica che detenne sino alla morte, avvenuta a Torino il 19 dic. 1750.
Sposatosi con Rosa ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] -, le cui maligne insinuazioni di una precedente (presunta) prigionia del B. a Viterbo potevano avvalorarsi più notizie di Benvenuto e sconosciuti rimangono il luogo e la data della sua morte.
Bibl.: L. Fumi, Il Duomo di Orvieto e i suoi restauri, ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...]
Si erano concluse infatti le indagini sulla congiura, vera o presunta che fosse, dei cardinali Petrucci, Sauli e Riario contro Leone confessione con la tortura, si concluse con la condanna a morte. Il 27 giugno B., assieme al Nino, fu pubblicamente ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] città un articolo dell'A. inneggiante alla presunta vittoria austriaca di Magenta; in seguito però 'A. morì nel 1887.
La direzione del Cittadino fu assunta dopo la sua morte, da un altro suo fratello, Domenico, che non ne modificò l'orientamento. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...