PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] 1190, invase il giudicato, adducendo a pretesto una presunta illegittimità del potere di Pietro, che venne catturato e letto del giudice di «Càlari e Arborea» Guglielmo, che alla morte del padre (1214) divenne portatrice di titolo, trasmettendo le ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] epico (la Spagna racquistata), che aveva momentaneamente interrotto per la morte del committente e impegni di lavoro.
Il poema fu poi ripreso e il sistema etico cristiano - come la presunta rappresentazione dell'"uomo sotto la tirannide del senso" ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] in quel giorno ricevette anche il nome di Sebastiano.
In seguito alla morte dell'anziano padre, nel 1494, e poi della madre nel 1495 sua figlia Maria, motivando l'accusa con la loro presunta gelosia: un pretesto addotto dal Gonzaga per chiedere al ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] F. Cerroti. Lo scandalo scoppiò, pochi mesi dopo, per la presunta sparizione di opere pregevoli, trafugate o rimaste ignorate tra carte e libri della Biblioteca Marciana, vi rimase in carica fino alla morte, avvenuta il 7 ottobre del 1897.
È indubbia ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] ' Conti [5 apr. 1512] in Mazzuchelli).
Incerta è la data della morte del C., posta dal Vossius e dallo Zeiller al 1519; ma secondo il era ancora vivo il 4 settembre del 1523 (presunta data della Epistola ad Franciscum Arigoneum equitem doctissimum ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] dei più intimi, le caratteristiche fisiche (anche una presunta difficoltà procreativa) e la complessa personalità. Il al M. e anche la prova che a quella data egli era già morto. Nel 1590 a Venezia, per la Società dell'Aquila che si rinnova, fu ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] , ritenendo di dover assecondare una presunta vocazione al sacerdozio maturata nell'ambiente . G. G. (IV, pp. 193-202); Ricerche fisiologiche sulla vita e sulla morte; del cittadino Saverio Bichat prof.di anatomia e fisiologia (II, pp. 241-255); ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] c. 14v). Non si fa cenno in questo provvedimento alla presunta partecipazione del M. all'incendio doloso della villa medicea di Careggi la parola e perorare personalmente la loro causa. L'improvvisa morte a Itri, il 10 ag. 1535, del cardinale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] grama fortuna e dopo la morte di Pietro, scomparso durante la pestilenza del 1576, i figli lasciarono l'abitazione alla Giudecca per appellativo di "Tullio" o "Stalio": ma di questa sua presunta cultura non rimane traccia, né tra il fitto bosco delle ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] non specifica il periodo. Così pure l'ipotesi di una presunta origine parmense del B., formulata dal Della Corte, non ha altre notizie, né si conoscono illuogo e, l'anno della sua morte; tuttavia, mentre il primo può porsi. con ogni probabilità, a ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...