FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] furimproverata, in anni più tardi, come prova di una presunta connivenza con le classi dirigenti papaline.
Pittore e scultore, del Supremo Consiglio dei trentatré, carica che conservò fino alla morte. Nel 1919 fu nominato gran maestro onorario a vita ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] al quale furono collocate altre opere sulla base di una presunta coerenza stilistica. L'Assunzione di Fontegiusta di G. avrebbe il luogo (con tutta probabilità Siena) né la data di morte di G.; ma questa dovette avvenire entro il 28 giugno 1524 ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] , in realtà fu adottato dal figlio Paolo molto tempo dopo la morte del padre (Galvani, p. 162).
Ignoto rimane il periodo della di Venezia, città in cui G. era certamente noto; la presunta familiarità di G. con la corte romana potrebbe inoltre trovare ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] stato costretto a chiuderla al pubblico dopo una presunta sparizione di opere pregevoli (1880-81). Riaperta Francesco a Ripa nel quartiere Trastevere, in ricordo dei bersaglieri morti a Sciara esc-Sciat.
Oltre alla pregevole ricostruzione sul Belli ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] i monaci di S. Martino nel 1657 e fino alla sua morte, tanto alla certosa quanto altrove si perdono le tracce dell' dei registri parrocchiali di S. Maria dell'Avvocata, sua presunta parrocchia se davvero abitava nei pressi della chiesa di Gesù ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] e attivo a Bergamo nella prima metà del XVI secolo. La presunta origine veneta del padre ha portato a ipotizzare che Abano, l' S. Spirito; l'opera fu terminata solo nel 1541, dopo la morte del committente (Meli, p. 26).
Un contratto, siglato nel 1536 ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] come C. E. Oppo, A. Funi, F. Casorati. La presunta "ingenuità" del D. rimarrà un punto fermo in tutte le In questa seconda fase (che potremmo estendere dal 1950 circa fino alla morte) il D. ottenne i suoi risultati migliori nei rari ritratti e ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] di parentela stretta (Thieme - Becker). La presunta produzione pittorica di Cesare Gavardini in diversi luoghi dall'Accademia di S. Luca. L'anno seguente, tuttavia, a causa della morte del padre (ms. 1194), fece rientro a casa e vi rimase almeno ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] attinenza alle arti (Roux, p. 239).
Esordì con La morte di Antigono, macabro bronzo esposto nel 1885 ad Anversa col titolo esporla a New York, ma l'opera venne attaccata per la sua presunta oscenità. Il B. andò a New York e intentò senza fortuna una ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di Piombino, al quale "lavorò una tavola con un Cristo morto bellissimo, e gli fece ancora una capelluccia", come ricorda Vasari porre in relazione con la scoperta, avvenuta nel 1533, della presunta tomba di Laura in Avignone; per questo forse, più ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...