DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Vico Bisi), ma resta, comunque, il fascino diun clima in cui rivivono Puoti e Leopardi, la scoperta del romanticismo, di Vico e di Hegel, l'autoritarismo borbonico e le utopie libertarie del primo '800 napoletano.
Nell'ultimo anno d'insegnamento all ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] morte prematura gli aveva impedito di iniziare il suo progetto di restaurazione matematica. Maurolico vivrà abbastanza a lungo da portare a compimento un corpus matematico doppia riduzione all’assurdo. Con il napoletano Luca Valerio (1552 ca.-1618), ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di tre urne etrusche e romane trovate nei contorni di Fiesole... (in Nov. lett.,1744, coll. 689-692); un elogio latino del matematico anni dei suoi rapporti con l'ambiente napoletano e del viaggio del Münter in Italia. dopo la mortedi Holmes, nel ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] matematicoun contratto di lavoro con Angelo Landi, mediocre scultore fiorentino. Nello stesso anno, il 23 settembre, si sposò con la figlia di questo, Felicia. Dal matrimonio, che durò fino al 1645, anno della mortedinapoletano (catal.), a cura di ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] , il pisano Guido Grandi, il napoletano, ma professore dimatematica a Roma, Celestino Galiani. Nell' Leyda, Aia, Delft e un lungo soggiorno ad Hannover, dove giunse a metà ottobre, qualche giorno dopo la mortedi Leibniz. Conobbe in questo periodo ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di farlo crescere con il terrore delle malattie e della morte, prospettatagli dai gesuiti come "undi vita contribuì in maniera decisiva l'ambiente culturale napoletano ., Le polemiche matematichedi P. M. D., in Boll. del Centro di studi vichiani, XI ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] XIII libro degli Elementa di Euclide – trattato che commentò durante i soggiorni napoletano e veneziano (1508), raccolta di giochi matematici e si compone diun sommario, di una lettera dedicatoria a un destinatario anonimo, diun prologo nonché ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] la morte prematura del padre, la sua educazione fu presa in carico dall’amico paterno e ministro del Regno, marchese Carlo De Marco: prima al Collegio di Bari, dove trovava tra i professori il matematico ed economista Nicola Fiorentino, e poi in un ...
Leggi Tutto
ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] sacerdote napoletano Girolamo Mercuri, dilettante e intendente di pittura di Copenaghen), un dipinto grande come una pala d’altare, ma contenente solo la figura diun filosofo immerso in un paesaggio lugubre, sopra una non meno lugubre natura mortadi ...
Leggi Tutto
CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] da decifrare – verso la matematica. Matematico raffinato e originale lui stesso opera di altri. A dieci anni dalla sua morte si è tenuto un sull'opera e sull'eredità scientifica del fisico napoletano, in Ulisse biblioteca (1° dicembre 2006), ...
Leggi Tutto