STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] ‘linceato’ l’anno prima, come «filosofo, medico, matematico (et credo Coperniceo)»; e il 17 marzo gli sollecitò come l’unico napoletano competente di «cose celesti», e in procinto di stampare un De dimensione caelesti, capace di acclarare «la verità ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] diun nuovo memoriale di difesa del D. (in Osbat, pp. 305-09) che intanto veniva a sapere della morte
Pur continuando i suoi studi matematici, il D. si occupò napoletano, Roma 1961, p. 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli, in Storia di ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] di M. Mersenne, H. Oldenburg, C. Huygens).
Nel secondo periodo napoletano ai matematici nove quesiti. Si è ritenuto che Maghetti fosse il prestanome, o lo pseudonimo, diun religioso dati sulla famiglia. Alla sua morte, lo stesso nipote "bibliothecam ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] (I, p. 54). Di valore diseguale i profili di filosofi e matematici: il capitolo su Vico è ancora fermo, in un'età che vede rinascere la fortuna del filosofo napoletano, al medaglione delle Vitae Italorum di A. Fabroni (la serie di Fabroni è del resto ...
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ODAZI, Troiano
Anna Maria Rao
ODAZI, Troiano. – Nacque ad Atri, in Abruzzo, feudo degli Acquaviva, nel 1741, primogenito di Uranio, nobile civile della località, e di Angela Thaulero (o Tavolieri), [...] . Di nuovo ricorre alla autorità di Necker in tema di finanze, oltre che alle Meditazioni di economia politica di Pietro Verri, al Tableau de Paris di Louis-Sébastien Mercier, all’aritmetica di Buffon, ai calcoli del matematiconapoletano Vito ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] durante il soggiorno napoletano o risalisse a prima; tuttavia l’apostasia – se esattamente di questo si tratta e non di una condotta non conveniente all’Ordine di appartenenza punita con l’espulsione – non emerge con l’urgenza diun evento recente. A ...
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QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] », appartenga a un momento più avanzato dell’attività del pittore (Campagna Cicala, 1983, p. 36).
Dopo la morte della moglie, nel 1645 sposò in seconde nozze Flavia Alias, sorella del matematico gesuita Vincenzo, lettore nel collegio di Messina dal ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di B. Cavalieri, anch'egli gesuato.
Il documento più antico relativo a questo periodo bolognese (non abbiamo però nulla dei suo apprendistato matematico) è unnapoletano L nell'atto dimorte - ricevuta l'estrema unzione dal parroco di S. Salvatore ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] rese benemerito agli occhi di Ferdinando II. Quasi un secolo dopo la sua morte, egli è ricordato ancora dal Bechi come "famigliare del Serenissimo Granduca". Infatti il nome del F. compare nella lista diun libro di conti di casa Medici, saldati tra ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] S. Elisabetta, una B. Michelina e un S. Ludovico per S. Francesco della noti il luogo e la data dimorte del M., avvenuta comunque fra l di M. M. nella lettura di alcune sue opere, in Studi sul Settecento napoletano, I, Napoli e l'Europa, a cura di ...
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