FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] di Bevilacqua di Montagnana, nella quale i Francesi lasciarono 440 mortiPeregrino e il 23 settembre trovò una soluzione teologica al problema. Isabella d'Este, che chiedeva per il figlio Federico la nomina a capitano generale della Chiesa, ritenne di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] dagli uffici che l'occupavano.
Dopo breve malattia la morte lo ghermì mentre recitava le litanie, il 23 marzo 1688; venne sepolto nella chiesa di S. Francesco della Vigna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M ...
Leggi Tutto
PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] , il quale mantenne la carica fino alla morte, come attesta un atto di locazione dei sacerdoti del consorzio datato 25 aprile però a sconfiggere il suo avversario, tal don Peregrino rettore della chiesa di S. Cristina, che conquistò più voti. Il ...
Leggi Tutto
FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] morte prematura avvenuta nel 1811, esercitò l'attività di avvocato, fu giudice nel tribunale di prima istanza della provincia di Borboni, nell'infuriare della reazione scontò otto mesi di carcere, quindi peregrinò per due anni circa in esilio (dal 24 ...
Leggi Tutto
CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] nell'isolamento, in attesa di un processo che avrebbe potuto concludersi anche con la condanna a morte, dato che le sue restò dieci mesi. Di qui ottenne di potersi trasferire a Medina del Campo, per curare una malattia. Peregrinò poi da Valdemoro a ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] Imperiali, che morì poi a Torino il 23 sett. 1858 - peregrinò esule in Francia, in Svizzera, in Spagna, nel Belgio e in la data né il luogo della morte del Calosso. Da una lettera inviata alla legazione di Sardegna tramite il ministero degli Affari ...
Leggi Tutto
CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] di Enrico. Li accompagnava nella discesa al Sud un frate domenicano tal Peregrino, che era stato portavoce di messaggi di su ambedue i Comuni.
Si ignorano il luogo e la data dimorte.
Come già ricordato, altri membri della famiglia Cipriani furono al ...
Leggi Tutto
FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] Savoia. Il F. fuggì dapprima a Prato Sesia, indi peregrinò a Milano, Piacenza, Parma, in Val Sesia, a Novara e ancora a Milano, da tutti male accolto, sempre in cerca di ospitalità e di denaro di cui aveva estremo bisogno. Riparò infine presso un suo ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
tesauro
teṡàuro s. m. [dal lat. thesaurus]. – Variante di tesoro, nell’uso poet. ant.: Tolto m’ài, Morte, il mio doppio t. (Petrarca); qual peregrina nave ... Portò sì gran tesauro ...? (Parini). Si adopera talvolta anche come italianizzazione...