Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ’ in un tale Paese.
Il livello del pensiero politico italiano di allora non fu, insomma, più alto di quello della storiografia, fatto sempre salvo tutto ciò che di buono e di importante, diperegrino e di nuovo qui e lì si ritrova anche in questi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] che si aprirono con la nascita di Niccolò Cusano (1400/1401) e terminarono con la mortedi Giordano Bruno (1600), chiamiamo . Il secondo tipo di spiegazione fu sviluppato nel lavoro di Pietro di Maricourt (Pietro Peregrino, attivo nella seconda metà ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] risultava collegato all'equinozio primaverile.
Per quanto riguarda la celebrazione della mortedi Cristo, Eusebio di Cesarea è una fonte indispensabile di informazioni. Egli dice che i vescovi di tutta l'Asia preferivano il giorno 14 del (loro) Nisan ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] o consiliatores.
L'affermazione politica del comune culmina, alla mortedi Pietro Polani, nell'obbligo imposto al nuovo duca e Pietro Falier 1196; Giovanni Falier 1191, 1198; Peregrino Ghisi 1196; Bartolomeo Gradenigo 1200; Benedetto Grilioni 1196 ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] sottobosco, in una zona di cui conosciamo bene soltanto i limiti estremi, dal Peregrino del Caviceo e dall' come pure che la mortedi esso non sopporti codicilli moralistici, essendo cagionata dal sorgere immediato di un altro racconto. C' ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] dei destrieri di gran pregio, di cui si fa distesa rassegna nell'ultimo canto del poema, nei ludi funebri per la mortedi Adone? '600 un copioso repertorio di «mostri» e di portenti, a saziare la loro brama di cose peregrine, bizzarre, inaudite. Già ...
Leggi Tutto
Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] amore in cui D. trovò conforto dopo la mortedi Beatrice. La mortedi Beatrice segna dunque anche nel C. - principio de le nostre anime... essa anima massimamente desidera di tornare a quello. .E sì come peregrino che va per una via per la quale mai ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , I-II, Paris s.d.
Viaggio del Peregrino apostolico il sommo pontefice Pio Sesto da Roma a Valenza di Francia ove fu trasferito in ostaggio [...]; malattia e mortedi esso [...], Roma 1799.
F. Becattini, Storia di Pio VI, I-II, Venezia 1801-02.
G.B ...
Leggi Tutto
Vita Nuova
Mario Pazzaglia
* *
Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] venuta, scritta nell'anniversario della mortedi Beatrice, e quindi nel giugno peregrinidi XL 9 1, al giubileo di quell'anno) e quella di una data ancor più vicina alla Commedia, di cui si vedeva un presupposto immediato nella mirabile visione di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] finanziari che affliggevano il G. durante questi anni si accentuarono con la mortedi Leonello d'Este (1° ott. 1450), per il quale il Pittato, forse del 1419, quella per le nozze di Caterina Peregrino con Iacopino Persico (1421-22 circa), l'Oratio ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
tesauro
teṡàuro s. m. [dal lat. thesaurus]. – Variante di tesoro, nell’uso poet. ant.: Tolto m’ài, Morte, il mio doppio t. (Petrarca); qual peregrina nave ... Portò sì gran tesauro ...? (Parini). Si adopera talvolta anche come italianizzazione...