Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] , è progredita con l'accrescimento della massa cerebrale e lo sviluppo del potenziale intellettivo. Entrambi il cosmo; la vita altro non è che un accumulo di qi, la morte al contrario un suo disperdersi. I termini yin e yang, molto conosciuti, ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] a variazioni di gusto delle sostanze ingerite.
c) Corteccia cerebrale. Nella prima parte della gravidanza è particolarmente evidente nel un'anemia emolitica fino anche a idrope e morte fetale. Nelle pazienti che sviluppano anticorpi il feto ...
Leggi Tutto
Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] inizio alle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della morte di Albert Einstein. Nel 1905 lo scienziato con l'aiuto di esperimenti di cognitivismo, se il processo cerebrale segua percorsi che diremmo di tipo analogico, affidandosi a reti ...
Leggi Tutto
Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] , tra pulsioni di vita e pulsioni di morte, rifletteva pur sul piano psicologico le passate concezioni tr. it.: L'attività normale e la costituzione generale degli emisferi cerebrali, in Il riflesso condizionato, Roma 1968).
Schneider, D.J., ...
Leggi Tutto
Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] da un insieme di cambiamenti dello stato fisico e cerebrale, indotti negli organi del corpo e in alcuni circuiti dall' esperienza adulta. Immaginate di aver appena saputo della morte inaspettata di una persona che lavorava in stretto contatto con ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] la percezione della contrazione a livello della corteccia cerebrale. Subito dopo il parto, durante il secondamento dato per tutte le esperienze successive, compresa l'idea della morte, e con il riferimento all'antichissima nostalgia dell'uomo, al ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] autopsie (concernenti, in particolare, l'anatomopatologia cerebrale), giunse a conclusioni analoghe, circa le " di C. Lombroso (Bulferetti 1975), sostenitore della pena di morte per i crimini più gravi e della custodia a tempo indeterminato ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] di patogenesi, di genetica e di biochimica cerebrale. L'ICD (International classification of diseases) al di fuori.
Come sa chiunque abbia provato una delusione di amore o la morte di una persona cara, quando ciò si verifica si è portati - per lo ...
Leggi Tutto
Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] ruolo rilevante il sistema nervoso centrale (corteccia cerebrale, strutture limbiche, ipotalamo, ipofisi ecc.). Questo e, quindi, di poter affrontare la paura della morte e di garantire una continuità generazionale attraverso il figlio che ...
Leggi Tutto
Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] uomo sano, esso è integrato a livello della corteccia cerebrale associativa, dipende da numerosi fattori e ha un'ampia . Nella storia vengono ricordate, inoltre, la carestia che diede la morte a 500.000 persone in Brasile, nel 1877, e quella che ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....