Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] piccolo Joseph (1848-1850) fino a quando, nel luglio del 1849, una malattia diagnosticata come “rammollimento cerebrale” non condusse Karl Ludwig alla morte. “Era dolce, amabile e morboso, come un essere fatto per passare oltre – un ricordo benevolo ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] ha sottolineato il vincolo che il volume della corteccia cerebrale impone alle dimensioni dei gruppi sociali. Dal suo momento del concepimento o che essa sopravviva al corpo dopo la morte), è vero anche che le condizioni universali alla base di tali ...
Leggi Tutto
Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] con patologie irreversibili ma non progressive, che causano disabilità severa e morte prematura (paralisi cerebrale severa, disabilità per sequele di danni cerebrali e/o midollari). Anche in quest’ultima categoria le cure palliative intervengono ...
Leggi Tutto
Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] dei distretti arterioso e venoso (tronchi epiaortici, circolo cerebrale con doppler transcranico, arterie dell'arto superiore, mammarie costituiscono oggi la più frequente causa di morte nel sesso femminile. Un accurato studio radiosenologico ...
Leggi Tutto
Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] Omodeo svolgerà negli studi sull’età moderna, fino al progetto – di cui la morte troncò l’esecuzione – sul 5° sec. a.C. in Atene.
Con il della fisonomia dell’idealismo» e «azionismo cerebrale», «neomachiavellismo», «negazione antidemocratica», a cui ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] tempo stesso si stupì delle somiglianze che accomunavano le strutture cerebrali dello scimpanzé a quelle umane e sottolineò l'appartenenza comune a si dedicò con particolare assiduità dal 1610 fino alla morte, Jungius fu uno dei primi a introdurre il ...
Leggi Tutto
Testamento biologico. I principi in tema di scelte di fine vita
Pasquale Fimiani
Testamento biologicoI principi in tema di scelte di fine vita
Il lungo percorso di introduzione nel nostro ordinamento [...] conseguenze per accertata assenza di attività cerebrale integrativa cortico-sottocorticale e, pertanto, delle scelte di fine vita.
13 Masoni, Qualità della vita e morte con dignità grazie all’amministrazione di sostegno, nota a Trib. Modena, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] delle neuroscienze del 1900, riguardante l'organizzazione e le funzioni cerebrali, ebbe modo di svilupparsi per il gran numero di 'errata riattivazione di questi geni per l'apoptosi o 'morte cellulare programmata'. H. Robert Horvitz è stato il primo ...
Leggi Tutto
Ansia e depressione
Giuseppe Bersani
Nel corso degli ultimi anni del 20° sec., i termini ansia e depressione sono entrati sempre più a fare parte del linguaggio comune, secondo accezioni di volta in [...] , di svenire o di morire, spesso con reale sensazione di morte imminente. L’agorafobia è una manifestazione di ansia che ha la di non comprenderli in tale ordine di rilevazione.
Le basi cerebrali di ansia e depressione
Dalla fine del 20° sec. sono ...
Leggi Tutto
Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] sonno sincronizzato. D'altra parte, nel sonno paradossale il consumo cerebrale di energia ritorna a valori simili o superiori a quelli della una marcata perdita di peso che ha per esito la morte dell'animale. A una conclusione simile vanno incontro i ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....