Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] perdita di neuroni, in specifiche regioni cerebrali, che è progressiva e definitiva in quanto il cervello adulto è in larga parte incapace di generare neuroni che sostituiscano quelli morti. Nelle diverse malattie specifiche sono coinvolte differenti ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] certa distanza l'uno dall'altro, o uno vivo e l'altro morto, o con età gestazionali diverse. In ambedue queste evenienze, essendo diversi nell'aspetto fisico, ma anche nei tracciati dell'attività cerebrale o di quella cardiaca, nel modo di scrivere, ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] ’Ntoni per il servizio militare e si conclude con la morte della Longa.
L’autografo presenta la maggior parte dei nuclei all’intervento italiano nella Grande Guerra.
Colpito da trombosi cerebrale, assistito dall’amico De Roberto, morì il 27 gennaio ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] solo Paese’ e quelli del movimento comunista, dopo la morte di Vladimir I. Lenin (1924) si erano sviluppati nel redazione di quel documento, Togliatti fu stroncato da un’emorragia cerebrale. Morì a Yalta il 21 agosto. Ai suoi funerali, svoltisi ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] sé il seguito degli avvenimenti: la guerra, la morte del padre ossessionato dal disonore familiare, il suicidio di Ermenegildo nel Bell'Antonio, il fruttodi un'esagitazione cerebrale divenuta spiritualistica per carenza di vitalità. Il gesto della ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] premotoria e postsensitiva: per es., nella corteccia cerebrale l'area sensitiva alla quale arrivano gli stimoli più prossimali. La distinzione fra le dita avviene grazie alla morte delle cellule tra le cartilagini delle falangi. All'8ª settimana ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] da radiotelegrafista e rimasi sotto le armi (Sicilia e Albania) fino alla morte di mio fratello (lui pure militare, rimasto ucciso in Africa nel 1942 superfici, da un lato evocano la cerebrale assolutezza definitoria della cultura manieristica, la ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] autopsie (concernenti, in particolare, l'anatomopatologia cerebrale), giunse a conclusioni analoghe, circa le " di C. Lombroso (Bulferetti 1975), sostenitore della pena di morte per i crimini più gravi e della custodia a tempo indeterminato ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] di medicina dell’Università di Torino. Nel 1933 perse il padre, morto a 48 anni per una polmonite; nel 1935 morì anche la madre per la rieducazione motoria e psicomotoria delle paralisi cerebrali infantili. Poteva contare su laboratori di varia natura ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] di patogenesi, di genetica e di biochimica cerebrale. L'ICD (International classification of diseases) al di fuori.
Come sa chiunque abbia provato una delusione di amore o la morte di una persona cara, quando ciò si verifica si è portati - per lo ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....