In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] – che è devoluto ad avviare con precisione ed efficienza teutonica le cellule verso l’esito finale, cioè la morte. Per questo motivo si parla anche di mortecellulareprogrammata. Il processo è stato chiamato da coloro che per primi lo hanno ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] : le ipotesi proposte sono numerose, ma quella più attuale fa riferimento al fenomeno dell'apoptosi (mortecellulareprogrammata). Altri fattori implicati nella progressiva degenerazione neuronale sono una disfunzione del sistema mitocondriale, lo ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] . I mitocondri sono coinvolti in due processi fondamentali nel metabolismo cellulare e nella salute: l'apoptosi e l'invecchiamento. L'apoptosi, o mortecellulareprogrammata, è un processo fisiologico caratteristico di organismi pluricellulari che ...
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invecchiamento
Antonio Fantoni
La progressiva diminuzione delle funzioni vitali
Chiamato anche senescenza, il processo di invecchiamento è normale e necessario al succedersi delle generazioni degli [...] vada incontro a quella che si chiama apoptosi, cioè la mortecellulareprogrammata. Partendo da una sola cellula iniziale, in 40 cicli di riproduzione l'organismo accumula miliardi di cellule, tutte quelle che servono per crescere fino a diventare ...
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istocompatibilità In medicina, la proprietà delle cellule di un tessuto di esprimere un sistema di glicoproteine di membrana che lo rende compatibile con un altro tessuto o con un organismo ospite e di [...] non si mostrano in grado di riconoscere l’HLA autologo vengono eliminate con un meccanismo attivo di mortecellulareprogrammata (apoptosi). Tale meccanismo è denominato tolleranza ‘centrale’.
Il trapianto di tessuti non autologhi o l’iniezione di ...
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Sigla di B-cell lymphoma, indicante la famiglia di geni umani coinvolti nei processi di mortecellulareprogrammata, o apoptosi.
Poiché le cellule tumorali proliferano in modo incontrollato, si è ipotizzato [...] sequestrare Apaf-1, un fattore necessario per l’attivazione della pro-caspasi-9, coinvolta nel processo apoptotico (➔ caspasi). La proteina Bcl-2 è coinvolta anche nella trasformazione neoplastica delle cellule in coltura (➔ protooncogene; tumore). ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] per sfuggire alla differenziazione.
Insensibilità ai segnali proapoptotici
Segnali solubili e con mediazione cellulare capaci di indurre la mortecellulareprogrammata (apoptosi) vengono ampiamente utilizzati nei tessuti sani per mantenere le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] l'evoluzione e la fisiologia degli organismi multicellulari.
Negli ultimi due decenni del XX sec. la mortecellulareprogrammata è stata invece studiata come fenomeno geneticamente controllato nello sviluppo del verme Caenorhabditis elegans. Le ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] in eccesso; diverse malattie sono legate all'errata riattivazione di questi geni per l'apoptosi o 'mortecellulareprogrammata'. H. Robert Horvitz è stato il primo a utilizzare sistemi nervosi semplici (di vermi) al fine di identificare i geni ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] su questo organismo hanno portato a enormi avanzamenti nelle indagini sulla regolazione genetica del differenziamento cellulare e della mortecellulareprogrammata, o apoptosi. Per esempio, il segreto di questo tipo di studi era legato al fatto ...
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apoptosi
apoptòṡi s. f. [comp. del gr. ἀπό «da» e πτῶσις «caduta»]. – In biologia, la morte cellulare programmata o naturale, che differisce, per alcune peculiarità morfologiche (differenze nella frammentazione nucleare, nella dissoluzione...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...