GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] di cappella della S. Casa di Loreto, succedendo a Tommaso Redi. Rimase a Loreto fino alla morte, avvenuta il 25 genn. 1740.
Oltre che passare in rassegna gli autori rappresentati aVenezia nel 1724, si sofferma a notare la vivida immaginativa del G., ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] recò a Mannheim, alla corte dell'elettore palatino, per poter preparare le sue opere durante questa vacanza di studi. Alla morte del alla Caccia in Etolia e poi insieme con altre opere aVenezia, al teatro S. Margherita, nell'autunno del 1729 (libr ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] e fine intellettuale fiorentino C. Bartoli, ambasciatore aVenezia dal 1562 al 1572. In una lettera del maestro di cappella (ibid., p. 65).
Il M. rimase dunque a Firenze e, dopo la morte di Corteccia, il 7 giugno 1571, fu nominato maestro di cappella ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] 1721 il G. fu ancora al teatro di S. Giovanni Grisostomo aVenezia, dove vestì dapprima i panni del protagonista nel Teodorico di G. artistica del G. né si conosce la data della sua morte.
Risulta, tuttavia, ancora vivo nel maggio del 1729, anche ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] Intabulatura di lauto di autori diversi in dieci volumi, apparso aVenezia nel 1546 e pubblicato molto probabilmente da G. Scotto. In pure risultano ignoti sia il luogo sia l'anno della morte. Ma un segno certo della sua perdurante fama, che potrebbe ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] prima apparizione in pubblico di cui si abbia notizia fu aVenezia in data ignota, un "opéra-pastiche", non meglio 1734 si perdono le sue tracce. Si ignorano il luogo e la data di morte.
La voce della D. aveva all'inizio un'estensione dal re3 al la4 ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] Predieri.
Nell'autunno di quell'anno si esibì per la prima volta aVenezia, al teatro S. Cassiano, ne L'Antigona di G.M. ultimo salario, 15 ducati, nonché l'esatta data della morte, avvenuta il 14 ott. 1758 a Napoli.
Fonti e Bibl.: G.B.G. Grossi, ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] parte della Vittoria amorosa de diversi authori a cinque voci apparsa aVenezia nel 1596. Altre composizioni vocali furono stampate cor due amiche amanti voglie", scritto per commemorare la morte di Maria di Avalos e Fabrizio Carafa, i due sfortunati ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] (Casanova, p. 64).
Dal 1766 figurò come agente aVenezia del re di Polonia Stanislao Augusto Poniatowski e mantenne questo incarico sic]" (p. 94). Non è noto l'anno della sua morte ma risulta essere stato ancora in vita nel 1794 (secondo il ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] , p. 398); Sonetti di diversi Accademici senesi, a cura di G. Santi, Siena 1608, pp. 113 s., 123; A. Anselmi, Per la morte del Signor T. P., in G.B. Marino, La Lira. Parte terza, Venezia 1614, p. 354 (La lira, a cura di M. Slawinski, II, Torino 2007 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...