GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] presidenza della giuria del Festival di Venezia.
Con il dopoguerra il G., ancora utile, e solo la morte improvvisa gli impedì di realizzare di M. G., in 'L Caval d' brons, 1961, n. 4; M.A. Prolo, Ricordo di M. G., in 45° parallelo (Torino), IV (1967), ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] la situazione familiare seguita alla morte prematura del padre (1887) lo costrinse a guadagnarsi la vita con l' compositori A. Smareglia e G. F. Malipiero, scrisse per il primo i libretti delle opere La Falena (Trieste 1897), Oceana (Venezia 1903 ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] di Lenin e, dopo la sua morte, di Stalin. In URSS i costruttivisti, a cominciare da Tatlin, utilizzano i fotomontaggi la Rivoluzione, per la Patria, per la Famiglia e per le Donne, Venezia 1978; D. Victoriff, La publicité et l'image, Parigi 1978; Z. ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] da suo fratello Arnaldo fino alla morte di questo, cui successe il primogenito F. Del Secolo, C. Alvaro e A. Consiglio); a Roma Il Messaggero poté ripubblicarsi col nome di Tigoli); il Mattino del Popolo, di Venezia (indipendente di sinistra, dir. T. ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] del mondo milioni di fotografie che documentano la morte e le vittime, spesso anche a uso propagandistico, dell'evento bellico, ma , Paris, Union generale d'editions, 1977 (trad. it., Venezia, Marsilio, 1980).
J. Mukarovsky, Studie z estetiky, Praha, ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] , assieme a Bottai, Gayda, E. M. Gray, N. Quilici, A. Valori, tra gli altri, che dopo la morte di R 232, 238, 239, 249, 250, 255, 263, 267, 271; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, pp. 458, 620; U. Renda-P. Operti, Diz. ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] 1478 le Vite del Petrarca (I.G.I., 7563), il Lamento in morte di Giuliano (I.G.I., 9703), le Storie di Alessandro Magno di opera stampata a Ripoli in 1.025 copie: D. inizia il lavoro il 25 genn. 1483 insieme con Lorenzo Veneziano su commissione ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] forse una favorita del granduca, da cui ebbe una figlia, mortaa dieci anni.
La Airenti fu giornalista e scrittrice, seppure d'Austria (Venezia 1810) e un certo numero di versi in un Diario sacro-poetico perpetuo, che pubblicò a Milano nel 1815 ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] in particolare Roma e Venezia in quanto "centri cospicui , 16 ag. 1894, pp. 600-634), o a carattere storiografico come I primi tentativi e le prime ricerche giugno 1929). In questo sosteneva che solo la morte di Cavour aveva impedito un accordo con la ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] A. Baratti, direttore della scuola d'intaglio dei Remondini a Bassano e illustratore dell'edizione Pasquali delle Commedie di C. Goldoni (Venezia toscano, Firenze, morti, anno 1835, 10880, n. 2773 (per il matrimonio e morte del figlio Francesco); ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...