GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] " - è conosciuto un gruppo di pittori di origine bergamasca attivi aVenezia tra il XV e il XVI secolo, che grazie agli studi suoi disegni "retracta de Roma" (ibid., p. 13).
Alla morte del maestro (1507), G. rimase con tutta probabilità nell'ambiente ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] un inedito personaggio volante che sta precipitando. AVenezia il L. si entusiasmò solo per Picasso, 77), Sasso Marconi 1976; O. L. In ricordo del ventesimo anniversario della morte, a cura di L. Dania - C. Ferrari - G. Vitali, Servigliano 1978; ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] con l'idea della notte, del sonno e, dunque, della morte (un ghiro, un riccio, una tartaruga che morde un serpente). conservati presso i Musei Vaticani, al Museo di S. Marco aVenezia e in collezione privata), alcune teste (due delle quali ad ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] e Psiche (1794-96 circa) conservato al Museo Correr aVenezia (Mellini, 1987, p. 53), derivante dall'omonimo Giordano, poté paragonare la lezione eroica camucciniana al tono elegiaco della Morte di Camilla del L. (1809: Roma, collezione L. Taverna ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] e il nono decennio del Seicento seguì il padre in Veneto: aVenezia frequentò la bottega di Sebastiano Bombelli, dipinse una S. Cecilia ( incendio nel 1777 (Ghio, 1999, p. 394).
Alla morte del padre (1702) ereditò il fiorente laboratorio da scultore ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] una berretta (De Bildt, p. 148). Dopo un soggiorno aVenezia nello stesso anno, raggiunse con ogni probabilità Roma: nel 1616 1704 fu nominato incisore della Zecca; e il 28 marzo 1706, morto ormai suo padre, i colleghi di S. Eligio gli concessero il ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Giuseppe Ratti (1762) è citato anche un soggiorno aVenezia, a stretto contatto con l'amico Sebastiano Ricci. Molto un linguaggio di tragica drammaticità nel tumultuoso protagonismo dei morti che, sotto forma di scheletri, emergono dalle tombe ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] seguito alla morte del padre, si stabilì a Milano con la madre, la sorella e il fratello; insieme a quest’ultimo costruttive del complesso scultoreo-urbanistico nella mostra a Ca’ Pesaro aVenezia (1977).
Nel 1978 ideò l’allestimento scenografico ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] i concorrenti fu prescelto Piero de' Guberni, ma nel 1563, alla morte di questo, il D., che l'anno precedente era stato vice proto vero" (Da Borso, 1946, p. 1472). Il Vairotto si recò aVenezia col suo modello e lo sottopose al D., il quale gli dette ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] ; Ottolini, 1984). Ignoti sono il luogo e la data di morte del pittore.
Giovanni, figlio di Domenico e Camilla Ricci (il cognome che nel nono decennio il pittore era impegnato anche aVenezia, Modena, Parma, Casale Monferrato e Torino (ibid., ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...