Pittore (Firenze 1486 - ivi 1530), uno degli esponenti più eccelsi fra i protagonisti del pieno Rinascimento fiorentino. La sua arte risentì l'influsso di Piero di Cosimo, presso cui aveva svolto apprendistato, [...] a Firenze, nel 1521 dipingeva il Tributo a Cesare nella Villa medicea di Poggio a Caiano, lasciato interrotto per la morte di stato supposto un suo viaggio aVenezia nel 1523, che giustificherebbe il paesaggio della Deposizione a Pitti (1524). La ...
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Architetto e designer (Venezia 1906 - Sendai 1978). Diplomatosi in architettura all'Accademia di belle arti (1926), fu professore presso l'Istituto universitario di architettura di Venezia (1962-75). La [...] terra e giardino, 1961-65) aVenezia, restauro del museo di Castelvecchio a Verona (1964), progetto per la sistemazione dell'ingresso dell'Ist. universitario di architettura di Venezia, realizzato dopo la sua morte (1985); villa Guarneri al Lido ...
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Pittore italiano (Cervignano del Friuli 1924 - Palmanova, Udine, 2015). Si formò aVenezia e, dopo il 1950, fu tra i protagonisti del neorealismo (Assemblea di braccianti sul Cormor, 1952, Udine, Galleria [...] vicini all'informale. Legato dal 1946 con profonda amicizia a P. P. Pasolini, oltre ad averne illustrato testi e collaborato a film, Z. ha dedicato allo scrittore saggi come Pasolini e la morte (1987), Pasolini tra enigma e profezia (1989), Pasolini ...
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Pittore (Verona 1578 - Roma 1649). Allievo di F. Brusasorci, ebbe inoltre conoscenza della pittura veneziana (fu probabilmente aVenezia tra 1605 e 1610) e bolognese. Tra le prime opere veronesi, gli Angeli [...] dipinti su rame di piccolo formato. Verso il 1616 si stabilì a Roma, dove partecipò alla decorazione della Sala Regia in Vaticano con ); Madonna e santi (Roma, S. Salvatore in Lauro); Morte di Cleopatra (Parigi, Louvre). Nel 1637 fu eletto Principe ...
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Pittore (Belluno 1676 - Venezia 1730), nipote di Sebastiano, con il quale collaborò ripetutamente. Si orientò presto verso il paesaggio, basandosi su Tiziano e sugli esempî di A. Tempesta e J. Eismann, [...] Opera italiana nel Queen's theatre di Haymarket; rientrò aVenezia nel 1716, dove proseguì l'attività scenografica (disegni , caratterizzati da una luminosità intensa e vibrante (Oxford, Ashmolean Museum), e nelle incisioni, stampate alla sua morte. ...
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Pittore (Spira 1829 - Venezia 1880); nipote di Paul Johann Anselm. Studiò a Düsseldorf, Monaco e Parigi, dove conobbe G. Courbet, fu allievo di Th. Couture, e dipinse alcuni quadri storici (La morte dell'Aretino, [...] poi aVenezia (1855) e a Roma (1856-73). Ispirandosi all'antichità classica, la interpretò romanticamente. Amico di A. Böcklin, diversamente da lui non conobbe mai il successo; chiamato all'Accademia di Vienna (1873), non poté rimanervi a lungo per ...
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Pittore e incisore (Coldrerio, Canton Ticino, 1612 - Roma 1666). Scarse e talvolta contrastanti le notizie biografiche che lo attestano dal 1616 a Roma dove visse fino alla morte, pur soggiornando brevemente [...] anche a Lucca, aVenezia, a Coldrerio (affreschi nella chiesa della Madonna del Carmelo del 1641) e a Bologna. Nell'ambito della sua vasta produzione che fonde precisi riferimenti alla pittura veneziana e suggestioni desunte da F. Albani e dal ...
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Fotografo italiano (Novara 1908 - Milano 1982). Accostatosi alla fotografia nei primi anni Quaranta, fondò aVenezia il circolo La Gondola (1947), interessato ai movimenti d'avanguardia internazionali; [...] morte, che mettono in evidenza la materia e la patina degli oggetti. Dal 1954, divenuto fotografo ufficiale della Triennale di Milano, si dedicò a il premio nazionale Zanotti Bianco. Nel 1985 a Milano è stato costituito l'Istituto fotografico Paolo ...
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Pittore (Santarcangelo di Romagna 1601 - Vienna 1663). Si formò a Bologna e a Roma, lavorò in Romagna, aVenezia e, dal 1658 circa, a Vienna. Dopo un inizio vagamente caravaggesco si accostò a G. Reni, [...] in un misurato classicismo. Tra le opere: la Gloria di s. Mercuriale e la Gloria di s. Valeriano nel duomo di Forlì (1642-44); Morte di Cleopatra, Vienna, Kunsthist. Mus.; Morte di Lucrezia, Lione, Mus. des Beaux-Arts. Fu anche raffinato incisore. ...
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Pittore (Amsterdam 1515 circa - Venezia 1584 circa). Partì in giovane età per l'Italia: visitò Roma e visse aVenezia e Padova. Entrò nella cerchia di Tiziano, col quale fu ad Augusta tra il 1548 e il [...] , 1552, Monaco, Alte Pinakothek). Accanto al fondamentale influsso di Tiziano, S. accolse suggestioni da Tintoretto, P. Veronese, A. Schiavone e Parmigianino (Ratto d'Europa, Amsterdam, Rijksmuseum; Morte di Adone e Venere e Cupido, Parigi, Louvre). ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...