DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] dei suoi viaggi aVenezia nel 1563, a Lione nel 1564, in compagnia di Turco e Arrigo Balbani, e a Genova nel 1565. attività, tanto più che dopo la morte del padre gli "eredi di Nicolao Diodati" avevano esercitato a Lione in società col Buonvisi in ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Asburgo. Brevi ambascerie per conto di re Ferdinando lo condussero aVenezia nel 1539 e nel 1542 (al secondo di questi soggiorni , fratello di Giovanni Federico. Quando il 26 dic. 1559, dopo la morte di Paolo IV, fu eletto papa, con il nome di Pio IV, ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] (poi pubblicati aVenezia, N. Bevilacqua, 1559).
Riordinata la Romagna, nell'ottobre 1540 il G. ritornò a Roma, dove , pp. 106-109; E. Allodoli, L'orazione di Francesco Robortelli per la morte del G., in La Rinascita, luglio 1942, n. 26, pp. 372-406 ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] inchiesta sulle virtù e sul culto di s. Caterina da Siena svoltasi aVenezia tra il 1411 e il 1416 per iniziativa di Francesco Bembo, vescovo la santa e il D., venuto a consolare la di lei madre Lapa per la morte della figlia Bonaventura. In quella ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque aVenezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] perché la storia era importante, bisognava che chi possedesse adeguati talenti non si limitasse a leggerla, ma la scrivesse. Il discorso era attuale, aVenezia. Dopo la morte del card. Pietro Bembo, nel 1547, non era più stato eletto il "pubblico ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] della morte del G., avvenuta a Napoli, dove fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Carmine.
L'Agrippina. Dramma per musica. Da rappresentarsi nel famosissimo teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo l'anno MDCCIX fu pubblicata aVenezia nello stesso ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] novembre 1444), e nella ritirata aveva trovato la morte anche il card. Cesarini.
Rientrato in Curia nella tarda primavera del 1445, il G. vi si fermò fino al settembre del 1446 (a eccezione di due brevi viaggi aVenezia nel giugno del 1445 e del 1446 ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] aVenezia nel 1546.
Negli anni 1543 e 1544 furono inasprite a Napoli le misure contro l'eresia, coerentemente a quanto , e poi in domicilio coatto fino ad agosto, quando con la morte di Paolo IV le prigioni furono attaccate, i detenuti liberati, gli ...
Leggi Tutto
GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] ai suoi studi e che vide nuovamente nel 1900, aVenezia, a S. Lazzaro degli Armeni; proficua e stretta fu anche lui stesso realizzata e diretta fino alla morte: la prima serie (voll. I-V), a causa dell'ingente materiale accumulato dovette in ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] dei Veneziani e alla successiva sua prigionia aVenezia. La richiesta della marchesa era avallata dal p. 242; L.M. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli, Roma 1954, ad ind.; Mantova. La storia, II ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...