Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , ove il corpo restò insepolto fino al 29 gennaio 1800, i novendiali per la morte di P. ebbero luogo aVenezia, all'apertura del conclave; l'orazione funebre fu pronunciata in presenza del Sacro Collegio il 30 ottobre 1799 da monsignor C. Brancadoro ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dai diversi impegni del prelato: aVenezia nel 1427 per il trattato tra Firenze, Venezia, Amedeo VIII di Savoia e Eugenio IV moriva (23 febbraio 1447), affidando sul letto di morte la Chiesa ai cardinali, raccomandando l'unità di quest'ultima e ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] origine nelle contrapposte posizioni di principio esistenti sia a Roma che aVenezia; in particolare, per quanto concerne la settembre 1616 e 11 gennaio 1621, poco prima della sua morte, avvenuta il 28 gennaio; in tutto furono nominati, durante ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Spoleto, non lo è altrettanto quando - alla morte, del 18 agosto (appresa a Perugia il 19), di Paolo IV, nel timore attorno stermina "debbaccando" mortifero. Senza più tornare aVenezia ove si continua a morire, Castagna, scritta il 15 dicembre una ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] da ultimo trasferito alla sede di Albano (17 settembre 1367; morto nel 1388). Il prelato fu un pilastro della politica italiana suoi baroni (1369). La pace con il sultano restituì a Genova e aVenezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Lando, si hanno notizie solo dal 1161 al 1176; deve essere morto prima del 1201. Non è noto invece il nome della madre; C. si dovette rendere molto presto conto, dopo l'arrivo aVenezia nel luglio del 1202, che i Veneziani erano disposti ad accettarlo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Daniele e di Cristina di Tommaso Mocenigo, nacque aVenezia il 30 marzo 1529. Al contrario dei fratelli Daniele (morto nel 1572), Benedetto (1539-1615) - entrambi "accettati" nel 1562 dai soci fondatori della Compagnia degli accesi (L. Venturi, Le ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] . Erano più di due anni che era rimasto vedovo (Bianca era morta il 7 dic. 1526), e gli era nato un figlio naturale, Giulio (nome inconsueto aVenezia: forse un omaggio a Giulia Farnese, la defunta sorella del futuro papa Alessandro, cui i ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] 1977, p. 152). Dopo un anno di permanenza aVenezia, il G. si trasferì a Parma, presso Alessandro Farnese. Da allora e per tutti un altro in passato, alludendo forse alla prematura e dolorosa morte del primogenito.
Già malato da tempo, ma ancora nel ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] infine, F. si recò aVenezia per predicare a favore dell'impresa. F. si recò in seguito a Ferrara, dove nel maggio dello indicato da Salimbene come figlio di F. e morto il 7 apr. 1275 in uno scontro davanti a Faenza, ed infine una figlia, di cui non ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...