DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] Gervaso e Protasio di Udine; nello stesso anno, alla morte del canonico udinese don Leonardo Satana, il D. venne Nell'agosto del 1414 fu scelto da Gregorio XII come suo legato aVenezia.
Durante il viaggio verso la città lagunare il D. si ammalò ...
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GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] la resistenza contro Gualtiero di Brienne.
Gli insuccessi militari, la morte di Marcovaldo di Annweiler (1202) e il colpo di stato dal Regno. Trovò allora asilo dapprima aVenezia e poi a Roma, dove continuò a percepire le entrate della sua diocesi. ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] dei minori riformati a Gerusalemme e nei Luoghi Santi. Per la morte del Canosa F. si dovette fermare a Napoli nel monastero capitoli narrano il ritorno in Italia, l'arrivo aVenezia e la permanenza a Roma dell'autore. C'è in questo itinerario ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato aVenezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] la diresse da solo (nel 1875 se ne diffondevano 300 copie). Dopo la morte del F. divenne organo della Deputazione di storia patria delle Venezie che lo stesso F. aveva contribuito a fondare nel 1874.
Il F. fu socio, archivista e bibliotecario dell ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente aVenezia. Quindi si [...] di vendicare la morte di Basseville con una invasione dello Stato pontificio, ricorrendo eventualmente a mezzi fino allora 'Assemblea legislativa; il vecchio ex cappuccino Crespi, veneziano, sezionario, giacobino, fratello visitatore dell'Oriente di ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] del 1249 a Bologna cercando di consolidare le sue conquiste. Nella primavera del 1250 lo troviamo aVenezia e a Ferrara, per una sua segreta collaborazione con Manfredi. In seguito, fino alla morte di Alessandro IV nel 1261, O. si trattenne in Curia, ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] intimato da Luigi XII d'accordo con Massimiliano, e concluse con Venezia e con la Spagna la Lega santa (v. santo), alla 1512). Quando J.-F. de La Palisse, succeduto a Gaston de Foix, morto nella battaglia pur vittoriosa di Ravenna, si fu ritirato in ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Venezia, 1756), per citare solo i più noti.
Storia e arte
A. gentilizia, civica, ecclesiastica. - I primi simboli di un’a régime e conservati i napoleonici che si estinsero con la morte degli insigniti. La legislazione degli Stati italiani fra il ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] compromesso. Giacinto contribuì infatti validamente a realizzare la pace di Venezia, (1177), e fece parte Chiesa, il 10 apr. 1191 fu eletto papa, immediatamente dopo la morte di Clemente III. Si trattava di una soluzione di compromesso per evitare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] della giurisdizione ecclesiastica verificatesi nell'ottobre a Napoli. La morte, di lì a poco, del papa impedì però che 1944), pp. 233-56; G. Benzoni, Una controversia tra Roma e Venezia all'inizio del'600: la conferma del patriarca, in Boll. dell'Ist. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...