DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] infatti, resasi improvvisamente vacante la sede di Bergamo per la morte di Marco Molin, il D. ottenne il trasferimento in p. 143). Il Passi e il Sonzogni ricorsero anche aVenezia, provocando l'intervento degli inquisitori di Stato, che imposero ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] procurator e nel 1443 fece parte della delegazione inviata aVenezia per la conferma degli statuti dello Studium, statuti con la tortura, gli ebrei furono riconosciuti colpevoli e condannati amorte. Il processo e le sentenze suscitarono vasta eco: un ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] gli interlocutori europei.
Dopo essere stati ricevuti aVenezia, gli oratori giunsero a Firenze, accolti il 14 dic. 1460; profondamente mutato.
Uzūn Ḥasan era infatti morto l'anno precedente e a Bruxelles Massimiliano d'Asburgo, succeduto all'ultimo ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] moglie era vedova, avendo sposato in prime nozze Andrea Maffei (morto il 12 giugno 1644), dal quale aveva avuto un figlio fosse stato anche aVenezia.
Data la mancanza di notizie, si deve supporre che la formazione del D. sia avvenuta a Palermo, dove ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] ai suoi studi e che vide nuovamente nel 1900, aVenezia, a S. Lazzaro degli Armeni; proficua e stretta fu anche lui stesso realizzata e diretta fino alla morte: la prima serie (voll. I-V), a causa dell'ingente materiale accumulato dovette in ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] gli studi di teologia a Padova, probabilmente presso la scuola del suo Ordine. Nel 1549 partecipò aVenezia al capitolo generale dei L. è la Semplice narratione della vita e morte di… Saul e David… (ibid., A.87), attribuibile agli anni 1591-93, nel ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] la sua presenza a Ferrara.
Il G. partecipò attivamente ai colloqui di pace, che si svolsero aVenezia, alla presenza Paris 1956, ad ind.; M. Maccarrone, Dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, Roma 1960, pp. 347-360 passim; M. Fuiano, ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di una macchinazione per avvelenare il papa. Di nuovo aVenezia nel marzo 1518, in aprile il M. accompagnò il cardinale Bibbiena in Francia e vi si trattenne almeno fino al 15 giugno.
Alla morte del Bibbiena, nel novembre 1520, il M. pronunciò l ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] nella primavera del 1608; riuscì inoltre ad allontanare da Venezia teologi come Fulgenzio Manfredi, processato e condannato amorte dal S. Uffizio nel 1610, e - quanto a Paolo Sarpi - fallito l'attentato di "stilo romano" (5 ott. 1607) nonché ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] ; gli Avvisi della messa (Bologna 1571; due edizioni aVenezia nel 1578) e opere di devozione, come il Nuovo parroco di S. Cecilia, chiesa annessa a S. Giacomo Maggiore, e conservò l'incarico sino alla morte. Gli ultimi anni della sua vita furono ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...