CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] -1249, menzionate anch'esse dallo Zinner (Sternkunde, p. 369). Morto alla fine del secolo (1296), C. avrebbe superato gli ottant' , in appendice alla Sphera mundi del Sacrobosco, aVenezia nel 1518 contemporaneamente dal Giunta e dagli eredi dello ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di S. Giovanni Battista alla Giudecca, si stabilì a S. Michele in Isola, aVenezia, dove restò per il resto della sua vita. dallo Zane e poi da Simone Occhi, continuò fino alla sua morte e anche oltre, mutando il titolo dopo il cinquantesimo tomo, nel ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] durante i primi anni del pontificato di Pasquale II e dopo la morte del predecessore Maurizio (1100-1101, Hüls, Kardinäle, Klerus, 1977, del 24 luglio), Pietro fu inviato come legato aVenezia. Lo scopo era di consegnare al doge Domenico Michael ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] condurre una vita di sperpero, che determinò una frattura tra i due, composta solo alla morte di questi aVenezia. Giuseppe invece se ne valse per legarsi a famiglie di rilievo come gli Spada e i Marsigli, per formare una notevole pinacoteca e una ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato aVenezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Mattia Corvino, il De laudibus bellicis regis Pannoniae. Ma la morte del re ungherese, avvenuta il 6 apr. 1490, lasciò questo settembre dello stesso anno si trattenne alcuni giorni aVenezia, come ambasciatore dell'arciduca Ferdinando, proseguendo ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] pezzi rari, rivenuti nel corso di appositi viaggi aVenezia e negli Stati pontifici, e di importanti raccolte del Settecento, in Atti del Convegno sul settecento parmense nel 2° centenario della morte di C. I. Frugoni, Parma 1969, pp. 77-96; C. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , venne ferito nella battaglia di Treviso, tornò aVenezia dove si dette a multiforme attività: scrisse poesie e articoli, visitò in S. Lorenzo in Lucina l'elogio funebre per la morte di Luciano Manara, ebbe parole dure contro gli artefici della ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] carica di camerario, strettamente legata alla persona del pontefice, veniva a cessare con la morte di Adriano IV; e l'aprirsi, con lo scisma, di 1178. L'anno precedente aveva accompagnato il papa aVenezia, dove era stata stipulata la pace col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] ottenne la riduzione allo stato di abate secolare. Rientrato aVenezia nel 1767, sviluppò un’intensa collaborazione con «L’Europa del salnitro si arenò definitivamente. Nel dicembre 1790 la morte della madre gli fornì il pretesto per fare rientro in ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque aVenezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] valse della sua opera nel govemo della Chiesa. Alla morte del cardinale camerlengo, Ludovico Trevisan, il papa, vescovi vicentini, Vicenza 1786, p. 176; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 255-259; M. Foscarini, Dei ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...