GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] che il G. portò poi anche a Roma nel 1927, aVenezia nel 1928, e a Firenze nel 1930), oltre alla liriche per canto e pianoforte di S. Mallarmé - Quattro canti della morte da poesie popolari greche tradotte da N. Tommaseo, in Riv. musicale ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] furono sospese dal 21 al 25 ottobre per la mortea Vienna dell'arciduchessa; riprese il 28 ottobre, terminarono il 27 novembre.
Nell'autunno 1768 la D. comparve al teatro S. Benedetto di Venezia nell'Alessandro in Armenia di G. B. Borghi con ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] d'Angleterre ..." (ibid.). Nel 1688 rientrò a Parigi, qualche mese prima della morte della giovane regina spagnola, e, in innalzato al grado di nobiltà e nominato agente diplomatico aVenezia, ricoprendo il prestigioso incarico dal 14 marzo 1714 fino ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque aVenezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] orchestra, sebbene in parte eseguiti aVenezia, rimasero manoscritte.
Ritornato aVenezia, il C. riprese la carriera casa di Wagner a palazzo Vendramin Calergi, ove più volte suonò accompagnato da Liszt al pianoforte; alla morte dei grande compositore ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] seriamente e senza impedimenti soltanto nel 1760, dopo la morte del padre. Si recò dapprima aVenezia per studiare con A. Porpora che, presolo a benvolere, lo condusse con sé a Napoli, facendogli ottenere un posto gratuito nel conservatorio di ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] lo mantenne, pur senza nomina ufficiale, anche dopo la morte di costui (gennaio 1701).
Morì il 4 dicembre 1702 Opera in seventeenth-century Venice: the creation of a genre, Berkeley 1991, ed. it. L’opera aVenezia nel XVII secolo, Roma 2013, ad ind ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] Frasso indica l'8 nov. 1578 come data della morte, riferendosi a dati reperiti all'Archivio di Stato di Napoli. di D. Coya); il Fétis attribuisce a Fabrizio alcuni mottetti a cinque voci, pubblicati aVenezia nel 1581, sotto il titolo di Madrigali ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] bon bacio (1600); Io per la via del sangu'e della morte, madrigale a 5 voci, in Parte delli pietosi affetti di Angelo Grillo ( Vicenza e di altri autori, le cui rime furono pubblicate aVenezia, Padova e Ferrara, città che avevano stretti legami con ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] diede alle stampe aVenezia, presso l'editore A. Gardano, il Primo libro di madrigali a cinque voci..., dedicato a M. Pierfrancesco, completamente al suo incarico di capo della musica fino alla morte sopravvenuta a Lucca tra il 2 e l'8 febbr. 1593.
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] di organi della sua regione e anche di quello di S. Marco aVenezia.
I documenti dell'Archivio Capitolino (Cametti) indicano il 1714 come anno di morte del Magini. Conferma dell'avvenuta morte è nella citata nota di Chiti, che è del 15 giugno 1718 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...