FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] Italia: nella primavera del 1797 a Roma, al teatro Alibert, con Amore e dovere; nell'autunno, aVenezia, al teatro S. Benedetto, " (Di Benedetto, Un'opera, p. 67).
A Trieste, dove visse fino alla morte, tenne dal 1817 l'incarico di maestro al cembalo ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] certi del fatto che il G. possedesse una stamperia aVenezia, visto che in conclusione di ogni trattato egli figura si hanno notizie del G. sucessive a questa data, e sono ignoti luogo e data di morte.
Oltre all'importante contributo dell'opera ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] anche postumi del F., come operista, dalla stampa del libretto de Ilfestino, dovuto a C. Goldoni e avvenuta per i tipi di Zatta aVenezia nel 1794, cioè quindici anni dopo la sua morte. Si tratta di un'opera buffa, di cui lo stesso Goldoni elogiò la ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] di C. Debussy organizzato dal Casella poco dopo la morte del compositore francese. Negli anni successivi portò in tournée nelle di musica contemporanea aVenezia (1936-46) e sovrintendente al teatro La Fenice di Venezia (1940-46); ricoprì ...
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ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] suavissimus" (Borsetti). Trascorso un periodo aVenezia (circa 1560-1570), divenne, probabilmente attorno al 1573, maestro di cappella della cattedrale di Ferrara, incarico che ricoprì fino alla morte. Successivamente a questa data, infatti, per la ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] questo motivo, si chiamò non più "terzo" organista, bensì organista "al palchetto".
Trasferitosi quindi aVenezia, il C. vi restò fino alla morte.
Per ventidue anni, difatti, egli rimase nell'incarico conferitogli, finché, resosi vacante il posto al ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] è anche l'anno di morte, avvenuta probabilmente a Roma intorno al 1555.
Autore di musica vocale polifonica molto apprezzata, che raggiunse grande popolarità e fu più volte ristampata, pubblicò aVenezia: Madrigali a quattro voci (1543, senza nome ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse aVenezia, ove il F. soggiornò [...] dei Ss. Simone e Giuda e il 14 sett. 1659 in quella di S. Cristina, pur conservando sino alla morte l'incarico nella cattedrale di Vicenza. Attivo come operista soprattutto aVenezia, sia in teatri pubblici sia nel teatro privato di Marco Contarini ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque aVenezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] più serie e più valide delle precedenti villanelle. Dopo la morte dell'arciduca Carlo II (1590) la vedova Maria di al gusto e all'influsso del nuovo stile monodico, che proprio aVenezia e a Roma, sullo scorcio del sec. XVI e i primi anni del ...
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MADONIS (Maddonnis, Madoni), Luigi
Giacomo Fornari
Figlio di Giovanni, nacque aVenezia attorno al 1690 in una famiglia di musicisti in cui figurano anche il fratellastro Antonio (Venezia, prima del [...] .
Fu probabilmente il M. il violinista ascoltato nel 1726 aVenezia da J.J. Quantz, che lo elogiò insieme con Vivaldi percepì una pensione di 1200 rubli annui fino alla morte, avvenuta a San Pietroburgo intorno al 1770.
Come conferma la testimonianza ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...