MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] figlio di Bartolomeo Magni, lo stampatore musicale ravennate attivo aVenezia nei primi decenni del Seicento, non trova verifiche. Né il sessantacinquesimo anno di età, nonché la sua data di morte, attestata al 21 febbr. 1737, rendono ragionevole il ...
Leggi Tutto
FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] Nel 1857 si trasferì aVenezia, finché l'8 dic. 1860 riuscì a ottenere la nomina a notaio, con residenza a Chioggia; mantenne quell (Udine 1908).
Con l'ultima opera, apparsa a pochi mesi dalla morte, tornò ancora alle vicende della sua giovinezza; si ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] Nitteti di Giuseppe Sarti aVenezia (teatro S. Salvatore, maggio 1765), due accademie a Roma all'inizio , ad ind.; G. Malfatti, XXVIII Maggio MCMV. Primo centenario della morte del celebre compositore lucchese Luigi Boccherini, Lucca 1905, pp. 12-16, ...
Leggi Tutto
ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] come una "angelica voce".
Nel 1642 l'A. si trasferisce aVenezia attratto probabilmente dalla celebrità raggiunta dalla scuola musicale di obiettività che si legge nell'introduzione.
Dopo la morte dell'elettore Giovanni Giorgio II nel 1680, tutti i ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] . Il F. resterà poi al servizio del duca fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1597.
Frequenti furono in questo Stilisticamente il Secondo libro di madrigali senza nome a 5 voci (pubblicato aVenezia da A. Gardano una prima volta nel 1604 poi ...
Leggi Tutto
GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] podio) e la rappresentazione di opere appositamente commissionate quali Morte dell'aria di G. Petrassi, Job di L. Dallapiccola 1937; Musiche nuove al V Festival intern. di musica contemporanea aVenezia, in Nuova Antologia, 1° ott. 1937; Due opere ...
Leggi Tutto
DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] il ruolo di Arsace ne La morte di Semiramide di G. Prati e di protagonista in Seleuco re di Siria di F. Bianchi. Nello stesso anno si presentava al pubblico londinese in un concerto.
Ritornava ancora aVenezia nel '92, per eseguire al teatro ...
Leggi Tutto
MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] nel Seicento al teatro di Hannover, poiché la morte di Ernesto Augusto, nel gennaio 1698, comportò di Charles Montagu, primo duca di Manchester e ambasciatore straordinario aVenezia, alla duchessa di Marlborough, Sarah Churchill, intima consigliera ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] , forse estensibile a tutto l'ambiente in cui è originato il Rimario. Il Rimario fu ristampato aVenezia da P. 1545, anno della morte.
L'analisi dei pagamenti effettuati dalla Congregazione induce a credere che il L. sia morto dopo il mese ...
Leggi Tutto
LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] non è stato rinvenuto il suo atto di morte.
Le composizioni del L. pervenuteci appartengono tutte alla sfera sacra: 24 mottetti raccolti in Il Primo Libro di motetti a quatro [sic] voci (Venezia, A. Gardano, 1549; cfr. Répertoire int. des sources ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...