PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] (1589-93), l’arciconfraternita di S. Maria dell’Orazione e Morte (1590, 1593), la confraternita di S. Omobono dei Sarti ( Vincenzi) apparsa postuma aVenezia nel 1629 e dedicata al re di Polonia, contiene tutte le messe di Pacelli a noi note: Ave ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] Leoni e i concerti di I. Donati, due opere stampate aVenezia rispettivamente uno e due anni prima: da un lato dunque parrocchia di S. Tecla del marzo del 1631). Fra i morti di peste registrati nel 1630 figura anche un Francesco Lomazzo, scomparso ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente aVenezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque aVenezia nel [...] tuttavia dimesso dall'incarico e fu eletto al suo posto Gentile Zorzi (19 apr. 1693). Si ignora la data di morte, avvenuta comunque aVenezia dopo il 1692.
Giuseppe (0 Iseppo, detto Sagion o Saggione Venetiano), anch'egli figlio di Carlo, fu attivo ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] a soli diciassette anni, divenne membro dell'Accademia filarmonica di Bologna, assumendone nel 1683 la carica di presidente. Frattanto, alla morte e la rielaborazione musicale di G.A. Perti. Ancora aVenezia fece eseguire Le generose gare tra ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] per studiare con N. Jommelli. Dopo aver trascorso i primi mesi aVenezia (dove fece amicizia con il musicista boemo F.L. Gassmann, allora del 16 sett. 1795 induce a ritenere che la sua morte, avvenuta verosimilmente a Pisa, si debba collocare fra ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] di Mantova.
Fiduciario del duca Guglielmo, ebbe l’incarico di recarsi aVenezia per giudicare le qualità vocali di un castrato (1584: cfr. nel servizio dal duca Vincenzo e nel 1596, alla morte di Giaches de Wert, fu nominato maestro di cappella ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] concesso al suo concorrente, con ogni probabilità dopo la morte dello stesso J., che si presume avvenuta poco prima, intonazioni di J. furono nell'uso liturgico di S. Marco aVenezia fino al 1603, quando apparve la prima stampa delle lamentazioni di ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] . 1794 fu Dircea nel Demofoonte di M.A. Portogallo, prima di recarsi aVenezia per interpretare una cantata di S. Nasolini, di Portogallo; si ripropose in quest'opera e ne La morte di Semiramide di Nasolini alla Fenice nell'autunno dello stesso anno ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] nacque aVeneziaa Roma il 3 genn. 1976: giusto in tempo, scrisse il Belli (p. 406), per "apprendere e convincersi che non era stato affatto tradito da coloro che aveva prediletto e che lo avevano amato. Questo gli fu di sollievo nel peso della morte ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] a Berlino, dove suonò più volte con Liszt a due pianoforti. Nel maggio 1843 era a Copenaghen, dove fu raggiunto dalla notizia della morte si adoperasse nel 1847 per farla mettere in scena aVenezia; solo nel 1880 andò in scena nella stagione di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...