ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque aVenezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Critica delle istituzioni che ebbe sede aVenezia e realizzò il volume collettivo Crimini di pace (a cura di F. Basaglia - F si conclude con un testo, Congedo, scritto nel 1980, poco dopo la morte di suo marito. Qui i temi che le sono cari – «l’ ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò aVenezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] A. Panzini, P. Molmenti ed A. Fradeletto. Il primo scritto del C. fu la relazione sul Viaggio d'istruzione alla mostra nazionale di Milano, intrapreso dai convittori nell'agosto del 1881 (Venezia 1881).
Veneziano Foscolo, la cui morte per postumi di ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque aVenezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] 1901], p. 195) e di Niccolò Tommaseo, il quale, stabilitosi aVenezia fin dall'autunno del 1839, recensì con lode le prime edizioni di biblioteca del C. rimase, dopo la sua morte, per parecchi decenni a Crespano, in proprietà degli eredi; nella ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dedicò alla stesura delle 37 Lettere familiari, pubblicate postume aVenezia nel 1719 ma circolate manoscritte almeno dal 1690. Tra i libertina); l'opera godette subito di vasta fama, che la morte del loro autore non spense, così da avere nel giro di ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Guido Guinizzelli. Nel 1296, alla morte del padre, rientrò a Barberino ma poco dopo si trasferì a Firenze dove, dal 1297 al intorno agli anni 1314-1315, dopo un breve soggiorno aVenezia, fece ritorno a Firenze, dove, comunque, si fermò solo per un ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] a sollecitazioni di respiro europeo. Passato aVenezia nel marzo 1823 stabilì durature amicizie con L. Carrer, A. Mustoxidi e A conti Carrara Spinelli, sposata nel 1832) affranta per la morte, a soli nove mesi, dell'unica figlia. Il salotto Maffei, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] ), ossia negli ultimi tempi del dogato di Marco, morto nell'agosto del 1486. L'ultimo libro in effetti, a differenza degli altri, dovette essere composto dopo il ritorno del C. aVenezia. Nelle Historiae rerum Venetiarum si manifesta in pieno quel ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] e, l'anno successivo, le Commedie, le Rime e, aVenezia nel 1550, l'Asino d'oro. Questa prima edizione a stampa costitui un corpus omogeneo di opere che, dopo la morte dell'autore, rischiavano la dispersione.
I manoscritti del Firenzuola, rivestiti ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] avvenuta nel 1590 a Padova. Il Budd (p. 424) mette in relazione la morte del D. con l'esilio del figlio Pietro che, proprio in quell'anno, era stato condannato per aver ucciso un nobile veneziano in duello; il padre, che sappiamo così attento alla ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] circostanze della morte, la giovane età, la brusca interruzione di una promettente attività letteraria, tutto contribuì all'edificazione del mito Mameli, più ancora di quanto fosse successo per A. Poerio, caduto l'anno prima aVenezia in condizioni ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...