FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di argomento e forma diversi. U due opere furono stampate insieme aVenezia da A. Pincio con la falsa data di 1533 (in realtà 1535 dedicatoria si chiude con l'esaltazione di Ludovico Ariosto, morto quello stesso anno, in quanto cantore dei laicissimi ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e consigliere della vedova Costanza, la segue nell'esilio, aVenezia e poi a Bassens (Bordeaux), dove il re di Francia le offre limiti, è il discorso commemorativo nell'anniversario della morte del marchese di Mantova Francesco Gonzaga, composto per ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] sei figli e con la quale visse in perfetto accordo fino alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di una casa di campagna del figlio del B., Iacopo, pubblicata aVenezia 1476, e più volte ristampata. È in corso a Torino, Bottega d'Erasmo, una ristampa ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] e perso il fratello Antonio all'assedio di Palmanova, passò aVenezia per farsi, nel Circolo italiano, acceso sostenitore dell'autonomia del D. a Firenze.
La morte, sopravvenuta a Napoli il 10 genn. 1873, lo colse mentre si rassegnava a dare corso al ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Bellenghi, cappellano del C., con correzioni di quest'ultimo, recante la data 10 giugno 1553, uscì nel 1554-55, aVenezia, poco dopo cioè la morte dell'autore. In essa, che risulta rivista anche in quanto alla forma, i "ricordi" sono 133 ed alla fine ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque aVenezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] quale espresse sentimenti di profonda stima e di intima comprensione, come testimonia la lettera scritta a Domenico Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'università di Padova. Il 19 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Marsuppini, del quale seguì i corsi allo Studio fino all'anno della sua morte (1453). Alla scuola del Marsuppini il L. ebbe modo di conoscere, Plinio, pubblicata aVenezia nel 1476 presso Niccolò Jenson. La traduzione, soprattutto a causa del colorito ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] col Filargo il D. andò, e forse più volte, aVenezia nel corso del 1401: ne sono esplicita testimonianza i suoi nel prologo al qqarto libro del De Republica), e cioè fino alla morte dello stesso Facino Cane, avvenuta il 16 maggio 1402. Ma i guai ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] una generazione (letto nel settembre 1949 aVenezia, al congresso internazionaledel PenClub). Il termine impressionismo dell'invisibile (amore e mito, dal Gelsomino notturno a Solon, "la morte come atto d'amore"). I quaderni pascoliani terminano con ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] notizia di lui; e che sia questo l'anno della sua morte, proverebbe anche la matricola dei notai, che sotto il '27 Dante, Firenze 1969, specie pp. 55-82;G. Padoan, Un figliodi G. D. aVenezia?, in Studi in onore di M. Puppo, Padova 1969, pp. 5-13;E. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...