COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] scrivere il Compendio de le istorie del Regno di Napoli, rimasto interrotto per la sua morte, e pubblicato postumo aVenezia nel 1539.
Prima opera che affronti in tutta la sua vastità e in termini criticamente validi la storia dei Regno, il Compendio ...
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Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] a Ravenna e poi a Forlì, ma nel 1348 tornò a Firenze, dove ebbe modo di constatare i terribili effetti della peste che poi avrebbe descritto nel Decameron. La morte che vide l'anno dopo a Padova e nuovamente a Milano e aVenezia. Alla sua amicizia si ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] comico-politici: da Morte accidentale di un anarchico (1970), e Il Fanfani rapito (1975), fino a Il diavolo con Histoire du soldat di Igor Stravinskij.
1985 - Il 18 ottobre, aVenezia, va in scena lo spettacolo Hellequin, Harlekin, Arlecchino.
1997 - ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di scenografia nelle vacanze o nelle tournées con la Duse ad Assisi e aVenezia, nel settembre e nel novembre del 1897, e in Egitto e 1917, si ammutinarono al grido "abbasso la guerra, mortea D'Annunzio, viva la pace".
Sempre Ferdinando Martini, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque aVenezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] padovana non gli giovò. Era ormai un uomo infermo, e la malattia si aggravò nell'inverno, aVenezia, al punto che quando, nel dicembre, giunse notizia della morte di Leone X, un amico come il Longolio, da Padova, non osava chiedergli, per lettera ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dal B. con un tale distacco critico che solo un'improvvisa immagine di morte ("Prima, ella porta via tutti i furfanti: / gli strugge, e vi due richieste di privilegio inoltrate nel 1530 a Roma e nel '31 aVenezia. Usci invece dieci anni più tardi per ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di denaro il F. compose e recitò, a partire dal 1458, numerose orazioni, spesso nuziali; compose pure uno scritto consolatorio indirizzato al veneziano Iacopo Antonio Marcello in occasione della morte del figlio Valerio: qui il F., ricordando ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque aVenezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] 'Iliade, di cui il primo volume uscì aVenezia nel 1775.
Anche questa è un'opera aVenezia. Non era concepibile ch'egli si facesse cronista della propria decadenza. Tuttavia è opinione di alcuni studiosi (Vèze, Guède, Childs) che solo la morte ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] alla ottava 26 del canto IX, vide la luce solo dopo la morte del poeta, nel 1495 aVenezia (Campana) e nello stesso anno a Reggio apparve la prima edizione completa, ora perduta, a cura della vedova e del figlio Camillo. Nonostante l'interruzione e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] dottrinale del C. - che allora si trovava aVenezia come certifica una lettera scrittail 4 marzo ad Aldo anche in qualsiasi altra "parte del mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e di Paolo IV la polemica sul C. riprese tra ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...