GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] quinto fratello, Roberto, era morto): a ciascuno toccarono circa 4000 fiorini di beni stabili; in seguito a quell'evento, com'era Firenze 1966, pp. 388 s., 396; T. Bini, I lucchesi aVenezia. Alcuni studi sopra i secoli XIII e XIV, Lucca 1853, pp. ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] : Carlo, Scipione, una bambina di cui non è noto il nome, morta poco dopo la nascita, e Cesare, nato alla fine del 1403 e G. lasciò Roma per recarsi aVenezia, ove il fratello Giacomo sovrintendeva al banco della famiglia.
A Giacomo il G. era stato ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque aVenezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] con esponenti dell'economia e della cultura, fra i quali G.B. Pirelli e G. Verga. Nel 1879, morto il nonno materno, tornò aVenezia per occuparsi della liquidazione della ditta di famiglia.
Nel luglio 1883 uscì, presso l'editore Reggiani di Milano ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] Grazie a una rete distributiva eccezionalmente ampia, che si estendeva da Zara aVenezia e Trieste per arrivare sino a Genova, nelle Americhe, addirittura in India e Australia.
Dopo la morte di Girolamo la direzione dell'azienda passò di mano in ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Pietro del seguito della regina Edvige d'Angiò.
L'improvvisa morte del padre il 22 nov. 1398 provocò notevole sconcerto negli 1416, insieme con Gozzadino Gozzadini fautore del Bentivoglio, andò aVenezia, ambasciatore del nuovo regime.
Il 6 ag. 1420 ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] nacquero figli da questo matrimonio, né si conosce la data di morte della moglie che gli premorì; certo è che il F. dovette andare a turno ogni due mesi aVenezia "per vendere e comparare"; a capo d'ogni bimestre "s'aliano a rendere conto l'uno a l' ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] letterarie diFirenze pubblicavano un'egloga latina inviata da Roma dal C. sulla morte di Clemente XIV: In obitu Clementis XIV P. O. M. sub felicità de' Sudditi".
Qualche anno dopo il C. era aVenezia, dove, senza indicazione di data (ma nel 1802), ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] diciotto mesi, per poi recarsi, intorno al 1270, aVenezia. Qui si impiegò, sempre come apprendista, presso la in cui, secondo il Davidshon, Ghita sarebbe dovuta essere già morta. Infine, secondo quanto asserito dai figli del D. che continuarono ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque aVenezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] numerosa prole. Lasciata la moglie e i figli aVenezia, partecipò alle diverse campagne napoleoniche nelle unità combattenti, finanziata costrinsero il L. a ridimensionare il complesso delle sue attività. Intanto, dopo la morte di Gioia e Romagnosi e ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] della compagnia, fatte sorgere a Bruges, a Londra, a Napoli e aVenezia e dirette dagli altri fratelli Antonio, lo sostituì nella direzione della sede avignonese dopo la sua morte, avvenuta intorno al 1349-50.
Nell'ottobre del 1350, infatti, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...