GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] morte.
Parallelamente agli studi di elettrochimica il G. intraprese alcune iniziative industriali a F. Ippolito, L'Italia e l'energia nucleare. Cronache di cinque anni, Venezia 1960, passim; M. Silvestri, Il costo della menzogna. Italia nucleare, 1945 ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] History of English poetry di Thomas Warton, pubblicata a Lugano poco dopo la sua morte.
Il 4 giugno 1835 Pecchio morì nella sua 487 passim; M. Meriggi, Milano borghese. Circoli ed élites nell’Ottocento, Venezia 1992, pp. 64-67, 73, 75 s., 211; M. ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] Italia, unificando a Milano le tre preesistenti agenzie generali di Milano, Roma e Venezia, dando vita , pp. 36-44; Id., Sistemi di status, reticoli matrimoniali e simbologia della morte: l'élite della RAS, in Annali di storia dell'impresa, 1991, n. ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] definitiva nell’agosto 1784, dopo la morte di Aprile a Napoli. Nel 1786, su precisa richiesta Tipaldo, Biografia degli italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo XVIII, Venezia 1837, pp. 430-437; L. Blanch, Il marchese P., in Museo ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] vecchi e superati), la Fonderia Oretea e altri beni conferiti.
La società mise in mare nuove unità, tra cui il "Venezia", costruito nel cantiere Orlando a Livorno. Per il 1880 i cantieri sul Clyde in Scozia dovevano consegnare due navi destinate ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] - secondo il Denucé - per il periodo fra il 1529 (dopo la morte di Niccolò Buonvisi) e il 1542, quando comunque il B. era già estense in Garfagnana, così soprattutto l'oratore venezianoa Roma: "il governo è a voluntà di Martino Buonvisi, il qual ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] servono per moneta, quantità di margheritine di Venezia di diversi colori ... quantità d'acqua vite contratto e lo autorizzarono, a tal fine, a fare da intermediario con per circa un ventennio, fino alla morte, cercando di capire se esso abbia ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] dolciario edificato dalla famiglia, in uno stabile di piazza Veneziaa Saronno (attestato dagli anni '50-'60 del XIX secolo di 87.000 lire e fu gestita, negli anni successivi alla morte del fondatore, dai due suoi eredi e (presumibilmente dal 1904) ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] di vicario di Vico Pisano che sosteneva quando venne amorte. Alla luce delle successive vicende l'opposizione ai 92, 228, 318, 326; XXII (1786), pp. 9, 34; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879, I, col. 433; II, coll. 199, 576; I. Nardi, Istorie..., II, ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] giovani andò a Genova, passando per Venezia.
Probabilmente nel 1569 o nel 1570, il resto della famiglia poté ricongiungersi a Roma, "salara", la dogana del pascolo e le tasse sui cavalli morti), per il quale versò alla Camera apostolica 60.000 scudi; ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...