CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] lotte politiche, dato che lo troviamo tra i condannati amorte rinchiusi dal legato, nelle prigioni di Castel Bolognese alla ; morì due giorni dopo. Fu sepolto prima aVenezia e poi, il 30 marzo 1430, a Bologna, nella cappella di famiglia in S. ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] 1511 si avverte in città il bisogno di rivolgersi direttamente aVenezia per sollecitare soccorsi; dal Consiglio cittadino sono scelti Nicolò , ben diversamente da quel che era successo a seguito della morte dell'altro e più violento suo detrattore, ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] . 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente aVenezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di seguito e che il G. sia mortoa Città di Castello poco prima del 19 ag. 1541. A tale data infatti la madre fece compilare ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due anni dopo, nel 1586, lo mandò a Roma a recitare un'altra in questo negotio".
Nello stesso 1589 il B. si recò aVenezia per badare alla stampa di certe sue opere, e da ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] stato lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio aVenezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una 1587 il C. veniva richiamato a Roma e sostituito da mons. Girolamo Matteucci; alla morte del pontefice, dal quale sembra ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] ungherese. Ancora come oratore della città si recò aVenezia il 3 luglio 1418, insieme con Pietro Scrovegni, Humanismus, Berlin 1893, p. 220). D'altro canto egli risulta già morto in un documento universitario del 17 ag. 1439 (Zonta-Brotto, n. ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] di Tortona e nel 1588 ricoprì la stessa carica a Monza; infine, dal 1593 alla morte (1612), fu segretario del Senato di Milano, città delle scienze, ms. 331) si sa che a fine Settecento sempre aVenezia un altro manoscritto era nelle mani dell'abate ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] traduntur... (l'edizione più completa e diffusa uscì aVenezia nel 1757).
Gli altri libri erano: De genesi dopo la nascita d'Isaac figliuolo del patriarca Abrahamo sino alla morte di Gioseffo viceré dell'Egitto..., ibid. 1713.
Scritte in stile ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] notizia che una di esse fu data alle stampe a Parigi nel 1640e aVenezia nel 1648sotto il titolo di Trattato in cui si di Maria de' Medici,in occasione della morte di questa sovrana avvenuta appunto a Colonia in quel frattempo. Ebbe grande fama la ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] e Francesco da Noale fece parte della ambasceria mandata aVenezia per la dedizione del Comune di Padova alla Signoria: nel 1459 mentre era intento a spiegare ai suoi scolari una legge in cui si parlava del pensiero della morte. In realtà non si ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...